mercoledì 28 luglio 2010

Dante's Inferno 3, Spider-man 538, Capitan America 2 e Bakuman 3

È in arrivo un vagone carico carico di...commenti:


Titolo: Dante's Inferno n.3
Genere: fumetto americano, horror/azione
Storia: Christos Gage
Disegni: Diego Latorre
Trama: eccoci giunti alla conclusione di questo fumetto che ripercorre le gesta di Dante Alighieri in chiave horror (il fumetto è infatti tratto dal videogame Dante's Inferno uscito su ps3 e x360 a febbraio). Dopo aver combattuto strenuamente per raggiungere l'anima di Beatrice (rapita da Lucifero), Dante si rende lentamente conto di tutti i peccati che ha commesso quand'era in vita. Una volta raggiunta l'amata egli la troverà mutata nell'animo e nell'estetica, desiderosa di troncare ogni rapporto con il fiorentino. Dopo aver superato quest'ostacolo e dopo l'attraversamento delle malebolgie Dante dovrà inoltre fare i conti direttamente con Lucifero: il padrone dell'Inferno.
Commento: premetto che ho riscoperto il videogioco solamente un mesetto fa, prima non mi ero fatto troppo prendere e dopo averlo finito una volta l'avevo riposto con cura nella mensola. Dopo aver letto il secondo numero di questo fumetto l'ho rigiocato e terminato al 100% e devo dire che è davvero un esperimento interessante. La trama (del fumetto o videogioco fate voi dato che è uguale) è molto bella e, nonostante la Divina Commedia presti solamente gli ambienti, riesce senza dubbio a catturare il lettore (e/o videogiocatore). Per quanto riguarda i disegni c'è una cosa da dire: io li credevo disegnati a mano e per questo motivo li ho trovati davvero belli; ieri mi è stato detto (grazie Vittorio Bustaffa) che sono fatti con una tecnica che mescola un sapiente uso del pc e delle fotografie. Nonostante l'impatto visivo sia sicuramente buono devo dire che sono rimasto un po' deluso del metodo con il quale è stato fatto questo fumetto, ma probabilmente sono solo io che sono un po' fissato su queste cose. Concludendo consiglio questo fumetto solamente a coloro che hanno letto gli altri due (altrimenti avrete dei buchi notevoli nella trama) e a tutti coloro che sono interessati nel vedere un fumetto disegnato con uno stile molto particolare che sicuramente non dimenticherete tanto presto.
Voto: 8 1/2


Titolo: Spider-man n.538
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Marc Guggenheim, Zeb Wells e Chris Giarrusso
Disegni: Marco Checchetto, Luke Ross, Rick Magyar, Paulo Sequeira, Amilton Santos e Chris Giarrusso
Trama: nelle prime due storie che costituiscono questo volume troviamo la conclusione di "chi era Ben Reilly?" iniziata nello scorso numero all'interno della quale scopriremo le vere intenzioni di Velociraptor e il motivo per il quale odia in questo modo Ben Reilly. Sempre nelle prime due storie da non sottovalutare anche lo scontro tra Kaine e Spider-man che ci farà scoprire altri segreti sul clone degenere di Peter Parker. Nella terza storia troviamo la conclusione della strana alleanza punitore/anti-venom con il rocambolesco finale de "nuovi modi per vivere". In fondo all'albo troveremo inoltre una piccola storia (come sempre a sfondo umoristico) dedicata ai pocket marvel scritta e disegnata da Chris Giarrusso.
Commento: un numero molto interessante dal quale però mi aspettavo qualcosina in più. La trama di "chi era Ben Reilly?" è si interessante ma qualche delucidazione in più sul personaggio me la sarei aspettata; per quanto riguarda la storia dell'anti-venom devo dire che è un ottimo inizio ma che necessita sicuramente di continuare per migliorarsi e approfondire il personaggio. Per quanto riguarda la storiella dei pocket marvel devo dire che non l'ho trovata molto divertente per ora (è solo la prima parte infatti) e che spero possa strappare qualche sorriso ai lettori in futuro come ha fatto in passato. Nulla da dire sui disegni sempre appropriati alle storie, forse un plauso particolare al nostro Marco Checchetto che si dimostra davvero un ottimo disegnatore! Un fumetto consigliato a coloro che hanno preso il numero scorso, mentre per coloro che vogliono avvicinarsi ora al mondo del tessiragnatele suggerisco di aspettare il prossimo numero che darà vita ad un nuovo ciclo e che quindi sarà di più facile lettura per i neofiti.
Voto: 8+


Titolo: Capitan America n.2
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Ed Brubaker e Marcos Martin
Disegni: Bryan Hitch, Butch Guice e Marcos Martin
Trama: secondo numero dedicato al vendicatore a stelle e strisce! Dopo aver scoperto che Steve Rogers potrebbe non essere morto come si credeva, si comincia ad intuire chi sta tramando alle spalle di tutti. Un numero carico di rivelazioni e di grandi ritorni che sicuramente farà da colonna portante per tutte le storie marvel future! Alla fine del fumetto troviamo una storia scritta e disegnata da Marcos Martin nella quale possiamo leggere un riassunto delle avventure di Cap dalle sue origini sino all'avvento di Bucky Barnes come nuovo difensore dell'America. Imperdibile.
Commento: un numero, questo, che potrebbe far storcere il naso a molti amanti della marvel. Ho conosciuto persone che ritengono che la morte di Cap dovesse rimanere tale e che la marvel non avrebbe dovuto studiare un "trucco" per riportarlo in vita. Io devo dire solo una cosa: quando mai nell'universo marvel c'è stata una morte permanente? Ok, qualche raro caso c'è, ma può esistere una marvel senza il suo personaggio di punta? Può esistere la marvel senza Capitan America? La risposta, secondo me, è no! Per questo motivo io ho trovato il numero molto interessante e, avendo già dato per certo il ritorno di Cap, non ho trovato minimamente "un trucco" quello di riportarlo tra noi. Al di là della storia, che non spoilererò a nessuno, come non fare i complimenti anche agli ottimi disegnatori che ci stanno regalando probabilmente alcune tra le migliori tavole per una storia del vendicatore mai concepite.
Ed infine: come non citare la storia riassuntiva scritta e disegnata dal bravissimo Marcos Martin! Un numero obbligatorio per ogni amante della casa delle idee. Consigliato in tutto e per tutto a tutti!
Voto: 9


Titolo: Bakuman n.3
Genere: manga, unico
Storia: Tsugumi Ohba
Disegni: Takeshi Obata
Trama: dopo essersi impegnati al massimo, Moritaka e Akito riescono finalmente a farsi pubblicare una storia autoconclusiva su Akamaru Jump , arrivando terzi nei sondaggi di popolarità. Visto che questo non basta a fare del loro fumetto una serie decidono di creare un manga mainstream che possa conquistare il pubblico di Jump. Un numero carico di novita nel quale scopriremo maggiormente la determinazione del duo nel creare un fumetto da serializzare e nel quale approfondiremo la conoscienza di un personaggio molto strano: Eiji Niizuma!
Commento: che dire? Questo è probabilmente il mio manga preferito al momento quindi sappiate che la valutazione potrebbe essere leggermente imparziale (chiedo scusa). La trama di questo numero l'ho trovata particolarmente interessante anche se sono tutt'ora convinto che un fumetto di questo genere (che tratta di come si fa un manga) non possa interessare a tutti. Io che da qualche mese a questa parte mi sto attivando per entrare nel mondo dei fumetti devo dire che grazie a questo manga trovo ancora più forza e più voglia di disegnare e di migliorarmi! Per non parlare dei disegni di questo manga: a mio parere i migliori di sempre (Deathnote insegna). Un manga dedicato a chi ama i fumetti insomma, molto di nicchia dato che non catturerà il lettore occasionale. Io consiglio di recuperare il primo numero a tutti quanti; chi si sentirà interessato potrà continuarlo, gli altri lo abbandoneranno ma avranno sicuramente un argomento in più da parlare con gli amici!
Voto: 9 1/2

2 commenti: