mercoledì 28 luglio 2010

Dylan Dog rimandato al 2011

Questa è una notizia che certamente lascerà delusi i molti fan dell'indagatore dell'incubo. A causa di problemi legati ad un'ipotetica uscita anticipiata in Italia rispetto all'America (il film doveva uscire ad ottobre da noi) si è deciso di far uscire il film di Dylan Dog in data da destinarsi nel 2011. I motivi sembrano essere riferiti all'eventuale pirateria che subirebbe il film dall'Italia all'America se fosse uscito prima nel nostro territorio. Speriamo di vederlo al più presto anche da noi e che, soprattutto, possa essere un film all'altezza del nome che porta.

Dante's Inferno 3, Spider-man 538, Capitan America 2 e Bakuman 3

È in arrivo un vagone carico carico di...commenti:


Titolo: Dante's Inferno n.3
Genere: fumetto americano, horror/azione
Storia: Christos Gage
Disegni: Diego Latorre
Trama: eccoci giunti alla conclusione di questo fumetto che ripercorre le gesta di Dante Alighieri in chiave horror (il fumetto è infatti tratto dal videogame Dante's Inferno uscito su ps3 e x360 a febbraio). Dopo aver combattuto strenuamente per raggiungere l'anima di Beatrice (rapita da Lucifero), Dante si rende lentamente conto di tutti i peccati che ha commesso quand'era in vita. Una volta raggiunta l'amata egli la troverà mutata nell'animo e nell'estetica, desiderosa di troncare ogni rapporto con il fiorentino. Dopo aver superato quest'ostacolo e dopo l'attraversamento delle malebolgie Dante dovrà inoltre fare i conti direttamente con Lucifero: il padrone dell'Inferno.
Commento: premetto che ho riscoperto il videogioco solamente un mesetto fa, prima non mi ero fatto troppo prendere e dopo averlo finito una volta l'avevo riposto con cura nella mensola. Dopo aver letto il secondo numero di questo fumetto l'ho rigiocato e terminato al 100% e devo dire che è davvero un esperimento interessante. La trama (del fumetto o videogioco fate voi dato che è uguale) è molto bella e, nonostante la Divina Commedia presti solamente gli ambienti, riesce senza dubbio a catturare il lettore (e/o videogiocatore). Per quanto riguarda i disegni c'è una cosa da dire: io li credevo disegnati a mano e per questo motivo li ho trovati davvero belli; ieri mi è stato detto (grazie Vittorio Bustaffa) che sono fatti con una tecnica che mescola un sapiente uso del pc e delle fotografie. Nonostante l'impatto visivo sia sicuramente buono devo dire che sono rimasto un po' deluso del metodo con il quale è stato fatto questo fumetto, ma probabilmente sono solo io che sono un po' fissato su queste cose. Concludendo consiglio questo fumetto solamente a coloro che hanno letto gli altri due (altrimenti avrete dei buchi notevoli nella trama) e a tutti coloro che sono interessati nel vedere un fumetto disegnato con uno stile molto particolare che sicuramente non dimenticherete tanto presto.
Voto: 8 1/2


Titolo: Spider-man n.538
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Marc Guggenheim, Zeb Wells e Chris Giarrusso
Disegni: Marco Checchetto, Luke Ross, Rick Magyar, Paulo Sequeira, Amilton Santos e Chris Giarrusso
Trama: nelle prime due storie che costituiscono questo volume troviamo la conclusione di "chi era Ben Reilly?" iniziata nello scorso numero all'interno della quale scopriremo le vere intenzioni di Velociraptor e il motivo per il quale odia in questo modo Ben Reilly. Sempre nelle prime due storie da non sottovalutare anche lo scontro tra Kaine e Spider-man che ci farà scoprire altri segreti sul clone degenere di Peter Parker. Nella terza storia troviamo la conclusione della strana alleanza punitore/anti-venom con il rocambolesco finale de "nuovi modi per vivere". In fondo all'albo troveremo inoltre una piccola storia (come sempre a sfondo umoristico) dedicata ai pocket marvel scritta e disegnata da Chris Giarrusso.
Commento: un numero molto interessante dal quale però mi aspettavo qualcosina in più. La trama di "chi era Ben Reilly?" è si interessante ma qualche delucidazione in più sul personaggio me la sarei aspettata; per quanto riguarda la storia dell'anti-venom devo dire che è un ottimo inizio ma che necessita sicuramente di continuare per migliorarsi e approfondire il personaggio. Per quanto riguarda la storiella dei pocket marvel devo dire che non l'ho trovata molto divertente per ora (è solo la prima parte infatti) e che spero possa strappare qualche sorriso ai lettori in futuro come ha fatto in passato. Nulla da dire sui disegni sempre appropriati alle storie, forse un plauso particolare al nostro Marco Checchetto che si dimostra davvero un ottimo disegnatore! Un fumetto consigliato a coloro che hanno preso il numero scorso, mentre per coloro che vogliono avvicinarsi ora al mondo del tessiragnatele suggerisco di aspettare il prossimo numero che darà vita ad un nuovo ciclo e che quindi sarà di più facile lettura per i neofiti.
Voto: 8+


Titolo: Capitan America n.2
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Ed Brubaker e Marcos Martin
Disegni: Bryan Hitch, Butch Guice e Marcos Martin
Trama: secondo numero dedicato al vendicatore a stelle e strisce! Dopo aver scoperto che Steve Rogers potrebbe non essere morto come si credeva, si comincia ad intuire chi sta tramando alle spalle di tutti. Un numero carico di rivelazioni e di grandi ritorni che sicuramente farà da colonna portante per tutte le storie marvel future! Alla fine del fumetto troviamo una storia scritta e disegnata da Marcos Martin nella quale possiamo leggere un riassunto delle avventure di Cap dalle sue origini sino all'avvento di Bucky Barnes come nuovo difensore dell'America. Imperdibile.
Commento: un numero, questo, che potrebbe far storcere il naso a molti amanti della marvel. Ho conosciuto persone che ritengono che la morte di Cap dovesse rimanere tale e che la marvel non avrebbe dovuto studiare un "trucco" per riportarlo in vita. Io devo dire solo una cosa: quando mai nell'universo marvel c'è stata una morte permanente? Ok, qualche raro caso c'è, ma può esistere una marvel senza il suo personaggio di punta? Può esistere la marvel senza Capitan America? La risposta, secondo me, è no! Per questo motivo io ho trovato il numero molto interessante e, avendo già dato per certo il ritorno di Cap, non ho trovato minimamente "un trucco" quello di riportarlo tra noi. Al di là della storia, che non spoilererò a nessuno, come non fare i complimenti anche agli ottimi disegnatori che ci stanno regalando probabilmente alcune tra le migliori tavole per una storia del vendicatore mai concepite.
Ed infine: come non citare la storia riassuntiva scritta e disegnata dal bravissimo Marcos Martin! Un numero obbligatorio per ogni amante della casa delle idee. Consigliato in tutto e per tutto a tutti!
Voto: 9


Titolo: Bakuman n.3
Genere: manga, unico
Storia: Tsugumi Ohba
Disegni: Takeshi Obata
Trama: dopo essersi impegnati al massimo, Moritaka e Akito riescono finalmente a farsi pubblicare una storia autoconclusiva su Akamaru Jump , arrivando terzi nei sondaggi di popolarità. Visto che questo non basta a fare del loro fumetto una serie decidono di creare un manga mainstream che possa conquistare il pubblico di Jump. Un numero carico di novita nel quale scopriremo maggiormente la determinazione del duo nel creare un fumetto da serializzare e nel quale approfondiremo la conoscienza di un personaggio molto strano: Eiji Niizuma!
Commento: che dire? Questo è probabilmente il mio manga preferito al momento quindi sappiate che la valutazione potrebbe essere leggermente imparziale (chiedo scusa). La trama di questo numero l'ho trovata particolarmente interessante anche se sono tutt'ora convinto che un fumetto di questo genere (che tratta di come si fa un manga) non possa interessare a tutti. Io che da qualche mese a questa parte mi sto attivando per entrare nel mondo dei fumetti devo dire che grazie a questo manga trovo ancora più forza e più voglia di disegnare e di migliorarmi! Per non parlare dei disegni di questo manga: a mio parere i migliori di sempre (Deathnote insegna). Un manga dedicato a chi ama i fumetti insomma, molto di nicchia dato che non catturerà il lettore occasionale. Io consiglio di recuperare il primo numero a tutti quanti; chi si sentirà interessato potrà continuarlo, gli altri lo abbandoneranno ma avranno sicuramente un argomento in più da parlare con gli amici!
Voto: 9 1/2

Wolverine: arma x (GS 70)

Eccoci come promesso a postare il mio parere riguardo all'ultimo numero de "le grandi saghe"! Anticipo, inoltre, che, siccome ieri i treni hanno subito un lieve ritardo sia all'andata che al ritorno da Padova, sono riuscito a leggere altri 4 fumetti dei quali posterò un commento subito dopo di questo! Vi ringrazio per la pazienza e posso anche affermarvi che entro sera vi saranno altri post e che non saranno le mie solite pseudo recensioni!! Per ora però dovete beccarvi ancora un po' di fumetti:


Titolo: Wolverine: arma x (GS 70)
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Barry Windsor-Smith, Frank Tieri e Chris Claremont
Disegni: Barry Windsor-Smith
Trama: la storia tratta della vita di Logan (wolverine) prima che facesse parte degli x-men. In questo numero troveremo le origini del mutante canadese e scopriremo a cosa è stato sottoposto al fine di avere uno scheletro in adamantio; come ultima perla possiamo leggere alla fine del volume il primo scontro tra Wolverine e Lady Deathstrike (mutante dai poteri molto simili a Logan).
Commento: le prime venti pagine di questo fumetto devo ammettere che mi hanno lasciato spiazzato. La storia è scritta in modo caotico e i disegni intricati certo non aiutano a fare chiarezza; una volta adattato al modo di scrivere e disegnare di Windsor-Smith la situazione cambia. Quando si riesce ad ottenere una certa padronanza delle vignette e del metodo di dialogo c'è da dire che ci si trova davanti ad un fumetto davvero notevole: ci si rende conto che la trama intricata è stata studiata appositamente in quel modo per renderci partecipi della confusione mentale di Logan, e i disegni non sono poi così intricati come si pensava all'inizio. Chiaro è che questo "arma x" non è un fumetto per tutti e ,anzi, piacerà solo ad un determinato tipo di lettori. Io l'ho trovata interessante questa saga, non posso affermare di essere un fan di Windsor-Smith ma posso tranquillamente dire che rispetto e ammiro il suo operato. Consiglio questo fumetto a tutti coloro che vogliono scoprire le vere origini di wolverine (e non quelle "leggere" del film) e a coloro che cercano un fumetto d'azione disegnato in pieno stile "anni 90".
Voto: 7 1/2

lunedì 26 luglio 2010

Tribal 12 2 e D.Gray Man 9

Dopo un fine settimana da urlo (passato a casa di un caro amico a far festa) eccoci con i commenti alle ultime due letture! Per quanto riguarda il solito post fatto di ritorno da Padova dovrete aspettare la giornata di mercoledì perchè nella serata di domani avrò altro da fare (non credo comunque che la cosa vi interessi) e non credo riuscirò a postare qualcosa; vi posso già dire che l'argomento sarà "Wolverine: arma x" di Windsor-Smith raccolto ne "le grandi saghe" n. 70!


Titolo: Tribal 12 n.2
Genere: manga, action
Storia: Yuko Osada
Disegni: Yuko Osada
Trama: eccoci in un mondo dove i sogni possono trasformarsi in incubi, in un mondo dove le particelle materializzano mostri e nel quale è tutto affidato ad un'organizzazione che riesce a piegare queste particelle con lo scopo di salvarci tutti. La guerra è alle porte e finalmente facciamo la conoscienza di alcuni membri dell'organizzazione! In questo numero scopriremo inoltre che vi sono delle "persone" che tentano di sabotare il lavoro dei dodici, questo gruppo viene chiamato "nightmare". Per cominciare a contenere la situazione Oz e Ko dovranno raggiungere il palazzo del maestro supremo dei dodici, il quale li ha contattati urgentemente. Ma non tutto andrà come previsto, e scopriremo che per ottenere maggior potere si ha sempre bisogno di possedere qualcosa che valga la pena di difendere.
Commento: unico lato veramente negativo di questa serie? Sono solo tre episodi!! La trama è talmente avvincente che potrebbe essere narrata in molti più volumi e i personaggi sono così carismatici che in soli 3 tankobon non potranno espriremersi al massimo. Non avendo ancora letto il terzo numero non posso dire se la serie potrà avere un seguito oppure se finirà in modo deciso, sta di fatto che nel leggere questo manga ho desiderato pagina dopo pagina che non finisse.Consiglio questo fumetto a tutti gli amanti dell'azione che cercano un manga dai disegni brillanti, dalla trama accattivante e dai personaggi davvero divertenti. Una piccola perla dataci dalla GP che si dimostra la casa editrice con più sorprese nel proprio sacco durante questo 2010!!
Voto: 9


Titolo: D.Gray Man n.9
Genere: manga, action/horror
Storia: Katsura Hoshino
Disegni: Katsura Hoshino
Trama: dopo un terribile scontro Allen è rimasto senza un braccio e distrutto nell'animo. Nello stesso momento i suoi compagni (tutti in viaggio per trovare un possibile portatore del cuore dell' Innocence) sono stati attaccati da alcuni Akuma, tra i quali un livello 3 che ha ridotto in fin di vita Linalee. Dopo questo terribile scontro il gruppo è arrivato a Edo dove dovrà fare i conti con il Conte del Millennio in persona! Mentre Allen sta recuperando le forze e il potere dell'Innocence nella sede centrale dell'Asia ecco che scopre che perdere di visto il significato della propria esistenza equivale a perdere il potere di proteggere chi si ama. Proprio questo desiderio di proteggere ciò che si ha di più caro al mondo sarà la chiave che permetterà a Allen di ritrovare il sentiero che Dio ha tracciato per lui.
Commento: un numero leggermente superiore agli ultimi che ho letto! La trama comincia ad evolversi nel modo giusto e Allen riguadagna il carisma perso nell'ultimo tankobon. Il numero è quasi interamente dedicato alla lotta, interiore e non, di Allen Walker (il protagonista della serie) e devo ammettere che dopo la sua totale assenza nel n.8 del manga ci voleva proprio questo ritorno. Per quanto riguarda i disegni come al solito nulla da dire, forse un minimo di confusione negli scontri ma nulla che un lettore di Bleach non possa capire! Consiglio questo fumetto a tutti gli amanti delle storie d'azione e a tutti coloro a cui piacciono le atmosfere oscure che rispecchiano i sentimenti confusi e tormentati dei personaggi.
Voto: 8 1/2


PS: chiedo ancora scusa per la copertina inglese ma talvolta fatico a trovarle in italiano; come sempre se vi imbattete in esse mandatemi il link in modo che possa sostituire l'immagine :D.

venerdì 23 luglio 2010

Onepiece new edition 30, Modern Warfare 2: Ghost 1 e Brave Story 9

Nonostante abbia passato la giornata a estrapolare erbacce dalla viuzza che giunge sul mio cortile sono comunque riuscito a proseguire nella lettura di fumetti (ora ne mancano davvero pochi!). Ho deciso quindi di postarne i commenti questa sera in modo da avere la giornata di domani libera per finire quel dannato lavoro (cosa non si farebbe per soldi!!); ecco quindi gli ultimi fumetti da me letti:


Titolo: Onepiece new edition n.30
Genere: manga, avventura
Storia: Eiichiro Oda
Disegni: Eiichiro Oda
Trama: in questo numero di Onepiece si scopre che God Ener pensa di distruggere l'isola del cielo e di fuggire grazie ad un'arca creata appositamente per l'occasione da lui. Proprio quando tutto il gruppo di Rufy viene messo fuori combattimento (tranne Nami) ecco che il ragazzo di gomma riesce ad uscire dalla bocca del serpente gigante nella quale era imprigionato e decide di dirigersi verso Ener per risolvere la situazione una volta per tutte. Una volta iniziato il terribile scontro si scopre che solo Rufy può sconfiggere il Dio dei fulmini; questo perchè egli è completamente fatto di gomma e quindi i poteri elettrici di Ener sono totalmente inutili contro di lui. Come finirà questo letale combattimento? Si rialzeranno i compagni di Rufy? E l'isola del cielo è realmente destinata a sparire per sempre??
Commento: eccoci al trentesimo appuntamento con la ciurma di pirati più famosa di tutti i fumetti! Davvero un ottimo numero questo: trama interessante (seppur un po' banalotta) e disegni come sempre molto belli (la faccia di Ener quando scopre l'immunità all'elettricità di Rufy vale da sola l'acquisto del fumetto!) riescono ad appassionare il lettore tenendolo attaccato alla lettura sino alla fine del manga. Un fumetto d'azione che consiglio a tutti coloro che non si fanno spaventare da una serie che raggiungerà senz'ombra di dubbio (anche perchè specificato dallo stesso scrittore/disegnatore) i 100 numeri e che quindi continuerà davvero per molto molto tempo ancora.
Voto: 8 1/2


Titolo: Modern Warfare 2: Ghost n.1
Genere: fumetto americano, azione
Storia: David Lapham
Disegni: Kevin West e David Lapham
Trama: ecco il primo numero (di tre) dedicato al videogioco di culto che ha infranto tutti i record di vendita: Modern Warfare 2.
La trama narra le origini e le avventure di uno dei comprimari del videogame: Ghost, l'agente della Task Force 141. Chi è questo strano personaggio? Perchè indossa una maschera a forma di teschio? Da dove viene il suo soprannome? Tutte queste domande troveranno risposta in questo nuovo fumetto (dedicato prettamente ad un pubblico adulto) targato Panini Comics!
Commento: ecco l'arrivo, con quasi un mese di ritardo, di questo fumetto tratto dal miglior videogioco di guerra di tutti i tempi. Ad essere onesto mi aspettavo qualche delucidazione in più sul protagonista da questo primo numero; sono certo che le risposte a molte delle mie domande arriveranno il prossimo mese, ma devo comunque ammettere che qualcosina in più me la aspettavo. Nulla da dire sui disegni che sono (quelli principali di Kevin West) davvero stupendi e rendono l'atmosfera davvero unica; un po' meno belli. ma comunque pertinenti alle scene, sono quelli dello sceneggiatore David Lapham. Diciamo che questo fumetto è un acquisto obbligatorio per coloro che hanno amato il gioco, per tutti gli altri sappiate che vi troverete davanti ad un fumetto molto violento e sboccato che ha come scopo quello di evidenziare il carattere di uno dei personaggi (tratti da un gioco di guerra) più interessanti dell'ultima generazione videoludica.
Voto: 7+


Titolo: Brave Story n.9
Genere: manga, action/fantasy
Storia: Miyuki Miyabe
Disegni: Yoichiro Ono
Trama: in questo numero di Brave Story vediamo come l'ordine dei cavalieri non sia in grado di resistere alle continue ondate dei Sigdra. Nel frattempo Wataru continua la sua terribile battaglia contro Haad, bellissima e malvagia donna che sembra avere un conto in sospeso col nostro eroe. Proprio durante lo scontro tra Wataru e Haad scopriamo inoltre una parte del piano di Mitsuru: avvicinarsi alla principessa per appropriarsi della quinta gemma e realizzare così il suo desiderio più profondo.
Commento: numero molto difficile da valutare questo: la prima parte del fumetto è dedicata allo scontro di Wataru e, devo dire, l'ho trovato molto banale e scontato. La seconda parte è dedicata invece a Mitsuru e ai suoi piani per realizzare il suo desiderio; questa metà del manga mi è parsa molto interessante e ho dovuto leggerla tutta d'un fiato per poter apprezzare la storia e i "malvagi" piani del mago. I disegni sono come sempre molto belli nella loro "semplicità" e sono molto chiari al lettore non facendogli mai fare sforzi per capire una vignetta (vedi Bleach). Uno shonen molto particolare e allo stesso molto classico; consigliato a coloro che amano il fantasy e i giochi di ruolo o a coloro che cercano un manga senza troppe pretese ma che riesca comunque a far presa sul lettore.
Voto: 7 1/2

giovedì 22 luglio 2010

Mushishi 9 e Black Cat 20

Per la terzultima volta (fino ad ottobre) sono ancora qui a commentarvi le mie letture da treno. Spero che le possiate trovare interessanti e che non vi stanchiate mai di leggere i miei pareri. Un saluto particolare ad Antonio Menin che con oggi ha concluso (magistralmente) il corso di disegno estivo alla scuola di Padova; grazie Antonio per tutto quello che hai fatto per noi e ci vediamo ad ottobre!! Ma bando ai saluti, andiamo a commentare:


Titolo: Mushishi n.9
Genere: manga, fantasy filosofico
Storia: Yuki Urushibara
Disegni: Yuki Urushibara
Trama: nella prima storia di questo numero troviamo una strana signora che ha perso completamente la memoria ad un certo punto della sua giovinezza e talvolta si sente irrimediabilmente attratta dalla foresta; questi strani eventi sembra che siano stati causati da una strana ombra senza proprietario. Nel secondo racconto troviamo Ginko alle prese con un marinaio che ha un'abilità unica al mondo: riesce ad emettere un fischio che attira dei particolari tipi di mushi; ma se non fossero le sole cose ad essere ammaliate da quel suono?? Nella terza puntata troviamo una figlia e i propri parenti che pur abitando nella stessa casa non riescono mai ad incontrarsi; nemmeno quando sono uno dinnanzi all'altro. Il quarto episodio narra invece di uno strano bambino che sembra sin troppo a suo agio nell'acqua. Egli ha infatti le mani leggermente palmate e la pelle fredda come quella dei pesci. Toccherà al mushishi cercare di capire come guarire questo ragazzo e aiutare la madre preoccupata per la sorte del proprio figlio. Nell'ultima storia scopriremo qualcosa di più sulle origini di Ginko ed in particolare sul suo maestro (non dico altro per non rovinare la storia).
Commento: altro numero interessante per mushishi che però non riesce a convincermi del tutto. Come al solito non c'è la minima coerenza tra le storie (tranne l'ultima che racconta una parte delle origini di Ginko) e, seppur sempre molto interessanti, non riescono a far presa sul lettore in modo definitivo (a mio parere). Forse sarebbe stato da puntare un po' di più sul protagonista o quantomeno creare un filo conduttore che si facesse strada tra i dieci numeri complessivi della serie; anche se questo è ovviamente solo il mio parere di lettore. Parlando dei disegni devo dire che una volta passata la strana sensazione che si prova nel leggere questo fumetto sono piuttosto ripetitivi: questo nel senso che si fa fatica a distinguere i vari personaggi e talvolta capita di confonderli (persino maschi e femmine non sono poi così diversi). Un manga molto particolare quindi, anche se ha dalla sua parte una particolare qualità: non avete letto i primi 8 numeri? Non importa! Potete tranquillamente andare in fumetteria e recuperare questo nono tankobon e non sarete minimamente svantaggiati. Un manga consigliato a tutti coloro che amano le cose particolari e a tutti coloro che non sono particolarmente alla ricerca di personaggi carismatici ma di "racconti" misteriosi.
Voto: 7+


Titolo: Black Cat n.20
Genere: manga, action
Storia:Yabuki Kentaro
Disegni: Yabuki Kentaro
Trama: eccoci all'ultimo appuntamento con Black Cat! In questo numero troviamo la battaglia finale tra Train e Creed e quella tra Sven e Eve contro gli ultimi scagnozzi degli Apostoli delle Stelle! Un numero carico d'azione che ci porta ad un finale un po' scontato ma aperto a prossime evoluzioni (come dice Yabuki stesso).
Commento: mah, non so bene come commentare questo ultimo numero di Black Cat. Diciamo che mi aspettavo qualcosa di meno banale e di più esplosivo anche se dalla piega che aveva preso negli ultimi tankobon avrei dovuto prevedere che la situazione non sarebbe migliorata. La prima cosa che mi viene in mente è quanto siano stati sprecati personaggi interessanti come quelli in questo manga per una storia che parte col botto ma che nella seconda e ultima fase rasenta la banalità. Questo non significa che sia un brutto fumetto, diciamo solo che ho sperato sino alla fine che tornasse alle antiche glorie dei primi numeri e che non ce l'ha fatta. La stora potrei quasi spoilerarvela (ma non lo farò) dato che chi ha letto i numeri scorsi saprà perfettamente come andrà a finire quest'avventura. I disegni sono come al solito molto belli e seppur le espressioni si ripetano identiche in 20 numeri non si ha mai la sensazione di pesantezza e di ripetitività che potrebbe derivarne. Un appunto finale: non aspettatevi di sapere che fine faranno tutti i personaggi dato che gran parte di essi spariranno misteriosamente senza dare spiegazioni (Etes tra tutti). Un manga consigliato a chi cerca qualcosa di divertente e rilassante senza troppe pretese; ergo: se avete soldi da spendere in manga non fondamentali pigliatelo altrimenti risparmiate i vostri soldi per le grandi uscite di questo periodo.
Voto: 7 1/2

mercoledì 21 luglio 2010

Tutor Hitman Reborn! 6 e My Otome 2

Eccoci con le letture della giornata di oggi! Non sono molte perchè ho avuto altro da fare nel corso di questo caldo mercoledì ma sono comunque letture interessanti; in particolare il primo tra i due titoli analizzati. Ma bando alle ciance (anche perchè poi vado a lavarmi) e cominciamo con i fumetti:


Titolo: Tutor Hitman Reborn! n.6
Genere: manga, action/demenziale
Storia: Akira Amano
Disegni: Akira Amano
Trama: in questo sesto episodio Tsuna incontra un nuovo compagno di classe: il super frivolo Naito Longchamp (candidato a diventare l'ottavo leader della Famiglia mafiosa "Tomaso"). Anche se Tsuna sembra non voler avere nulla a che fare con questo strano individuo sembra trovarselo proprio ovunque; cosa che farà da filo conduttore tra tutte le storie assurde presenti in questo volume. Molta azione ma soprattutto grandi risate in uno dei fumetti che hanno conquistato il Giappone e che stanno attualmente appassionando il popolo italiano!
Commento: io me ne rendo conto che questo è probabilmente il fumetto più stupido e demenziale che abbia mai letto, ma che ci posso fare?? Mi fa morire dal ridere :D. Lo trovo di una demenzialità assurda e anche frasi serie dette da determinati personaggi fanno scattare qualcosa dentro di me e mi fanno ridere. La trama non è nulla di importante in un fumetto come questo dove contano solo le situazioni (assurde) che raccolgono numero dopo numero nuovi pazzi personaggi. I disegni sono molto banali e per nulla particolareggiati, ma proprio per questo motivo trasmettono una freschezza non da poco al lettore. Che dire? Difficile commentare qualcosa come Reborn dato che il giudizio è prettamente personale e potrebbe non trovare il consenso di tutti. Io non posso fare altro che consigliare questo fumetto a coloro che cercano qualcosa di estremamente stupido e divertente per passare il tempo (non poco dato che non è brevissimo il fumetto) a ridere dimenticandosi di tutto ciò che ci circonda.
Voto: 8 1/2


Titolo: My Otome n.2
Genere: manga, action
Storia: Hajime Yatate, Tatsuto Higuchi e Hiroyuki Yoshino
Disegni: Ken-etsu Sato
Trama: Mashiro si trova ora all'interno dell'istituto femminile Garderobe travestito da donna per sostituire la principessa che è stata terribilmente assassinata. Coccolato da tutte le splendide ragazze presenti nella scuola egli matura gradualmente sino a rendersi conto che qualcosa nella grande città non funziona. Oltre a queste terribili rivelazioni in questo numero troviamo anche lo scontro tra le Otome e le Maid, terribili droidi che stanno per diventare l'arma definitiva in mano allo stato. Come se non bastasse tutto questo qualcuno/a scoprirà la vera identita di Mashiro; chi sarà mai?
Commento: ed eccoci a questo secondo episodio (di cinque) del seguito del celebre manga "My Hime". La storia risulta interessante anche se talvolta sembra di trovarci di fronte a personaggi davvero vuoti e ridicoli (non è il caso del protagonista che è probabilmente quello con il carattere più interessante) e altre volte sembra che la trama sia del tutto inconcludente. I disegni sono molto belli anche se talvolta certe scene di nudo o particolarmente esplicite sembrano buttate là per soddisfare i caldi animi degli otaku giapponesi. Nonostante queste lamentele non si può certo dire di trovarsi davanti ad un manga di scarso valore, anzi talvolta riesce a far particolarmente sorridere con situazioni imbarazzanti che in pochi manga ormai si trovano. A chi consigliare questo manga?? A coloro che amano le scene d'azione con ragazze davvero prosperose e a chi cerca tra un combattimento e l'altro scene classiche da "shojo manga". Tentar non nuoce eh, ma data la bellezza di alcune opere che si possono trovare ultimamente consiglierei di passare oltre e cercare qualcosa di più interessante (ovviamente è solo il mio parere).
Voto: 6/7

martedì 20 luglio 2010

Holy Talker 1, Bleach 41 e Soul Eater 8

Ed ecco come anticipato nell'ultimo post le letture "da treno" di oggi!:


Titolo: Holy Talker n.1
Genere: manga, action
Storia: Rando Ayamine
Disegni: Rando Ayamine
Trama: i demoni sono ovunque. Essi vivono all'interno di noi e cercano di corromperci offrendoci la realizzazione dei nostri più profondi desideri. A difenderci da questa terribile minaccia ci sono i ragazzi del Comitato Esecutivo dell'istituto del Sacro Giglio Bianco, ovvero coloro che sono incaricati di difendere la Sacra Madre, unica vera speranza contro le orde di demoni. Scoprite anche voi chi sono Renga, Chitose , Moegi, Noshime e Suou in questo nuovo manga d'azione targato GP!
Commento: questo fumetto si è rivelato un'ottima sorpresa!! Storia appassionante, seppur non particolarmente innovativa, e disegni davvero belli che sembrano un mix tra Black Cat e Psycho Busters! I personaggi sono tutti molto carismatici e non corrispondono ai soliti standard, anzi, introducono qualcosa di nuovo e allo stesso tempo non banale riuscendo a far breccia nel cuore dei lettori (o almeno nel mio). Speriamo che continui così e che la storia continui ad evolversi stupendo e appassionando il lettore come ha fatto in questo primo numero. Consiglio questo manga a tutti coloro volessero iniziare una storia nuova e magari non hanno ancora recuperato Kolisch (altra esclusiva GP di questo mese)!
Voto: 8+


Titolo: Bleach n.41
Genere: manga, action
Storia: Tite Kubo
Disegni: Tite Kubo
Trama: Ichigo giace a terra apparentemente senza vita dopo che Ulquiorra gli ha perforato il cuore. Proprio quando tutto sembrava perduto il grido d'aiuto di Inoue fa tornare in vita Ichigo; ma c'è qualcosa che non va: non sembra più quello di prima, ora assomiglia in tutto e per tutto ad un hollow e sembra aver perso completamente la ragione. Oltre alla conclusione di questo epico scontro assisteremo alla continuazione delle battaglie tra gli Arrancar e gli Shinigami e scopriremo la vera natura di Yammy.
Commento: a me dispiace dire certe cose dato che adoro la serie di Bleach dal suo inizio. L'ho seguita con cura per tutti questi anni aspettando mese dopo mese il seguito delle avventure di Ichigo e compagni ma ora la situazione comincia a diventare pesante. La trama (da un bel po' di numeri a questa parte) si limita ad un continuo scontro tra personaggi inframezzati da battute scontate e prive di significato. Nulla da dire sulle battaglie eh, anzi, sono probabilmente le più belle che abbia mai visto in un manga, ma sono abbastanza certo che non basti questo a fare di un fumetto un buon fumetto! E sapete inoltre la mia paura più grande qual'è? Che la situazione non cambierà. Molto probabilmente ci troviamo di fronte ad un nuovo dragon ball che, seppur con parti interessanti, si limita ad un "nemico potente-scontro-vittoria dei buoni-nemico più potente-scontro-vittoria dei buoni-etc...". Spero vivamente che la cosa migliori ma le mie speranze sono davvero scarse. Nulla da dire per quanto riguarda i disegni che, seppure un po' incasinati, riescono a dare l'idea dell'azione e della violenza degli scontri. Consigliato a chi ama le battaglie; se cercate qualcosa anche di lontanamente diverso evitate questa serie al momento e recuperatene gli inizi, quando ancora aveva una storia interessante.
Voto: 6-


Titolo: Soul Eater n.8
Genere: manga, action
Storia: Atsushi Ohkubo
Disegni: Atsushi Ohkubo
Trama: secondo scontro tra BlackStar e Mifune, la guardia del corpo della strega An armata di katana e ora coinvolto nella spessa ragnatela di intrighi dell'organizzazione Arachnophobia. Assisteremo inoltre ad un inaspettato ritorno in scena di un personaggio molto importante e ad un'avventura completamente dedicata a Death the Kid. Tutto questo solo nel tankobon di questo mese di Soul Eater!
Commento: numero di passaggio e non particolarmente brillante quello di questo mese per Soul Eater! La storia subisce un'importante evoluzione che però non eleva troppo il ritmo di questo, a mio parere, troppo lento numero. I personaggi sono quasi privi di carisma e non si ride nemmeno per un secondo, cosa che Soul Eater ci garantisce di volta in volta. I disegni sono molto particolari e continuo ad apprezzare il metodo nel quale vengono rappresentati il giorno e la notte :D. Un numero di mezzo questo quindi; anche perchè basta leggere l'anticipazione del prossimo episodio (tra 2 mesi in edicola) per capire che cosa ci aspetta. Speriamo nel prossimo numero insomma, non che questo sia brutto, diciamo solo che non rende giustizia alla serie. Consigliato agli amanti dell'azione a sfondo horror/umoristico con personaggi (di solito) molto carismatici!
Voto: 7+

Thor: vittoria (GS 69)

Ed eccoci dopo un'altra giornata passata a Padova per la scuola! Sapete qual'è stato il problema più grande di oggi?? La gente che andava a vedere Ligabue! Ok, lasciamo stare i gusti musicali (Ligabue=cacca per me), non mi da particolarmente fastidio che una massa di persone (pubblico standard: ragazzine con l'età compresa tra i 14 e i 18 anni) vada a vedere un concerto...mi da fastidio quando gli autobus sono pieni e io, che devo andare a fare qualcosa di serio, non riesco a salirci perchè della stramaledettissima gente deve vedere un concerto del ca**! Ok, scusate lo sfogo ma ci voleva :D Comunque: siamo qui oggi (e ora mi sento un prete) per i soliti commenti dei fumetti letti in treno. Per essere precisi diciamo che prima commenterò la lettura settimanale (le GS) e nel prossimo post troverete direttamente i commenti dei 3 fumetti (manga) letti nel tragitto di oggi! Questo per ora è tutto, vi lascio ai commenti e a risentirci il prima possibile!! Bye!!!


Titolo: Thor: vittoria (GS 69)
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: J. Michael Straczynski, Stan Lee
Disegni: Oliver Coipel, Marko Djurdjevic, Jack Kirby
Trama: questo volume è il seguito dell'avventura di Thor presentata anche sulle Grandi Saghe n. 16! Dopo il ritorno dal Ragnarok Thor ha ricostruito Asgard rendendola ancora più maestosa. Egli ha inoltre riportato in vita alcuni suoi compagni (Balder, Volstagg e Loki), ma molti altri ancora ne mancano (tra i quali l'amata Lady Sif). In questo capitolo vedremo come si svilupperà la storia post-Ragnarok per Thor e compagni; si potranno fidare ora di Loki che ora si dichiara portatore di verita? Quale destino spetta al prode Balder ora che non ha più uno scopo?? Come reagirà Thor alla scomparsa di Cap e all'avvento degli oscuri vendicatori? Tutte queste domande troveranno risposta in questo numero e, come chicca finale, troviamo delle storie tratte dalle leggende norrene a cura della magica coppia Lee/Kirby!
Commento: io lo so di essere pignolo. Lo so di rompere e di sembrare un vecchio che borbotta quando dico alcune cose, ma come al solito non riesco a stare zitto. Perchè nelle anticipazioni sul retro della copertina devono dirmi che la storia tratta del recupero di Odino quando nel fumetto questo non avviene nemmeno di striscio?? Perche devono mettermi nel retro del fumetto un immagine del Distruttore (epico nemico di Thor) quando nel fumetto viene solo nominato? Sono manovre commerciali per attirare l'ignaro lettore oppure la semplice ignoranza di chi scrive e illustra la serie? Probabilmente a queste domande non troverò risposta, ma sta di fatto che mi aspettassi un'altra cosa dal fumetto e ne sono rimasto deluso. La trama è interessante (anche se priva di particolari picchi narrativi) e i disegni sono davvero ottimi (Oliver Coipel ha dato una sua interpretazione di Thor davvero notevole); per non parlare delle ministorie finali scritte dal mitico duo! Unico momento che spicca in tutto il racconto è il "congedo" di Thor da Cap, davvero ben scritto e particolarmente interessante. Un fumetto nella media insomma, senza alti ne bassi, ma forse (o almeno lo spero) c'è da aspettarsi qualcosa di più da un personaggio come Thor. Che dire? Speriamo che il prossimo numero dedicato all'eroe nordico risulti più interessante o che, quantomeno, l'edizione sia fatta in modo appropriato senza incutere false speranze al lettore.
Voto: 7

domenica 18 luglio 2010

D.Gray Man 8 e Brave 10 6

Eccomi, come anticipato, a scrivere un nuovo post dopo una giornata passata sul Piave (fiume delle mie parti) a stemperare il mio corpo traumatizzato dal caldo infernale. In questo post inserirò i commenti delle mie ultime letture (come sempre) e come al solito mi auguro di postare qualcosa di diverso dai commenti al più presto (ma ultimamente mi riesce molto difficile). Per ora vi saluto e ci risentiamo domani con un altro post (su cosa non si sa :D); bye!!


Titolo: D.Gray Man n.8
Genere: manga, action/horror
Storia: Katsura Hoshino
Disegni: Katsura Hoshino
Trama: questo numero di D.Gray Man si incentra sul gruppo di esorcisti alla ricerca del generale Cross, il quale si pensa possa essere il portatore del cuore dell'Innocence (materia che permette agli esorcisti di combattere contro il Conte del millennio e il suo esercito). Troviamo il gruppo su una nave diretti verso il Giappone (luogo dove si pensa si trovi il generale) circondati da Akuma (creature demoniache); in particolare vediamo per la prima volta un "livello tre", ovvero un demone molto più potente degli altri. Toccherà a Linalee risolvere la situazione spingendo al massimo il suo potere! Nel frattempo Lavi e gli altri devono confrontarsi con altri Akuma che li attaccano da oltre le nubi. Un numero carico di combattimenti e adrenalina, ma anche di emozioni (non tutti possono sempre sopravvivere alle battaglie); tutto in questo ottavo tankobon di D.Gray Man.
Commento: ottimo numero per D.Gray Man che pur non essendo perfetto riesce ad appassionare grazie ad una conclusione della gigantesca battaglia non prevedibile e di sicuro impatto sul lettore! Non che ci sia molto altro da aggiungere riguardo a questo numero; il motivo? Combattono e basta praticamente :D; non che dispiaccia eh, però non bisogna aspettarsi grandi dialoghi questa volta! Alla fine di tutto devo ammettere che una domanda però me la sono posta: perchè mettere in copertina due personaggi che non compaiono nel corso di tutto il fumetto? Non era meglio metterci Linalee , vera protagonista di questo tankobon? Al di là di queste sottigliezze consiglio il manga a tutti gli amanti dei fumetti d'azione,a patto ovviamente di conoscere la storia!
Voto: 8+


Titolo: Brave 10 n.6
Genere: manga, action
Storia: Kairi Shimotsuki
Disegni: Kairi Shimotsuki
Trama: proprio dopo aver raccolto il decimo valoroso (il prode Jinpachi) qualcuno del gruppo tradirà il nobile Sanada Yukimura e tenterà un rapimento! Ma chi sarà la vittima di questo traditore? E chi sarà tra i prodi 10 a tradire il gruppo? Colpi di scena e azione mozzafiato ambientati nell'epoca Sengoku! In questo numero scopriremo inoltre il vero motivo per il quale sono stati radunati questi 10 potentissimi guerrieri.
Commento: lo ammetto: non avevo letto la preview di questo numero di brave 10! Il risultato? Non mi aspettavo il tradimento!! Per me è stato un colpo di scena mostruoso e inaspettatissimo! Chiedo scusa a voi lettori ma credo che dovrete togliere dal mio parere almeno un voto visto che ora siete preparati al colpo di scena! (ok, non sapete chi è il traditore, quindi il 50% della tensione vi rimane dai). Al di là del tradimento ho trovato questo numero davvero interessante soprattutto grazie al decimo valoroso (a mio parere tra i più interessanti!) e alla motivazione del raduno dei dieci guerrieri! Oltre ad una trama molto interessante come non sottolineare la bellezza dei disegni di questo manga, tra i più belli da vedere in assoluto a mio parere! Un manga consigliatissimo agli amanti dell'azione e a coloro che cercano personaggi carismatici (ed eccezionalmente belli) che spuntino come funghi numero dopo numero; il tutto senza dimenticare una trama interessante e ricca di colpi di scena!
Voto: 9

venerdì 16 luglio 2010

Birdy the mighty 18 e Black Cat 19

Ecco i commenti alle mie letture di oggi (anche se Birdy l'ho iniziato ieri in treno :D). Per quanto riguarda i prossimi post è molto probabile che si vada a domenica dato che domani sarò impegnato tutto il giorno. In ogni caso: a presto!


Titolo: Birdy the mighty n.18
Genere: manga, fantascienza
Storia: Masami Yuuki
Disegni: Masami Yuuki
Trama: dopo aver recuperato la sua armatura l'oni ha intenzione di vendicarsi della sconfitta inflittagli da Birdy nello scorso numero! Dopo un arduo scontro Birdy si rende conto che non è possibile vincere la battaglia senza l'aiuto di qualcuno; sarà proprio l'intervento di Momiji (la figlia del proprietario del ryokan) a salvarle la vita.In questo numero scopriremo le motivazioni di tale somiglianza tra le due ragazze, ed indagheremo anche sulle origini della famiglia Arita scoprendo che non sempre le cose sono quello che sembrano.
Commento: questo numero risolve i molteplici enigmi che i lettori erano costretti a sopportare da ormai un paio di mesi! La trama, pur non strabiliando il lettore, riesce a mantenersi su alti livelli e a non deludere le aspettative. Una domanda però è d'obbligo: mancando solamente 2 numeri riusciranno a spiegare tutti i buchi sulla trama?? A mio parere il tempo è davvero poco e, a meno che non si interrompa tipo "finale di stagione", la vedo un po' dura. I disegni invece riescono sempre a divertire, nonostante non siano pieni di particolari, possono vantare uno stile molto apprezzabile che da il suo massimo nelle parti tecnologiche/fantascientifiche grazie a modelli e personaggi davvero interessanti e che catturano lo sguardo del lettore. Insomma: serie che consiglio agli amanti di fantascienza e alieni ma anche a chi cerca un manga un po' particolare dai risvolti interessanti; ovviamente non cominciate da questo numero dato che siamo alla fine della serie :D.
Voto: 7 1/2


Titolo: Black Cat n.19
Genere: manga, action
Storia: Yabuki Kentaro
Disegni: Yabuki Kentaro
Trama: dopo lo scontro con Doctor nello scorso numero è ora il momento di dirigersi nella "Sala del serpente bianco" dove si è rifugiato Creed. Nel frattempo i 3 protagonisti (Train, Eve e Sven) sono stati anticipati da Sephiria (la numero uno dei Kronos Numbers) che ha già raggiunto il capo degli apostoli delle stelle contro il quale si sta già battendo! Un numero carico di combattimenti ai quali solamente i più forti potranno sopravvivere; i nostri eroi saranno tra questi?
Commento: penultimo numero per questa grande saga action che mi ha tenuto compagnia durante tutto lo scorso anno! Un numero di poche parole, dove gli scontri sono protagonisti di un buon 80 % delle pagine. I disegni e la trama (se con trama intendiamo esiti degli scontri) sono appaganti e, come al solito, pur non raggiungendo la perfezione riescono senza dubbio ad appassionare il lettore. Un appunto va fatto però: come per Birdy 18 si ha la sensazione che la serie sia ancora molto lunga (appariranno nuovi nemici e nuovi sviluppi) e c'è da chiedersi se è veramente possibile risolvere il tutto in un solo numero (seppur di dimensioni maggiori). Speriamo vivamente che questo manga non si rovini con un finale frettoloso e scontri mal calibrati perchè sarebbe veramente un peccato. Consigliato agli amanti dell'azione pura (che ovviamente dovranno recuperare i 18 numeri precedenti per capire la storia) e a tutti coloro che vogliono passare 20 minuti (a farla grande) leggendo le avventure del mitico Black Cat!
Voto: 7/8

giovedì 15 luglio 2010

Bloody Monday 3, Cassidy 3 e Inuyasha new edition 9

Ed eccoci all'appuntamento bisettimanale con i commenti ai fumetti letti durante i miei "viaggi" in treno per raggiungere la scuola! Sta diventando ormai un abitudine quella di leggere almeno 3 fumetti tra l'andata e il ritorno; non male direi dato che ho tempo persino di disegnare in treno! Comunque non perdiamo tempo (anche perchè devo lavarmi poi :D) e cominciamo con i commenti:


Titolo: Bloody Monday n.3
Genere: manga, action/thriller
Storia: Ryou Ryumon
Disegni: Kouji Megumi
Trama: la provocante Maya altri non è che una spietata criminale in combutta con dei bioterroristi intenzionati a diffondere un terribile virus in tutto il mondo (come in codice dell'operazione: "Bloody Monday"). Fujimaru è uno dei migliori hacker di tutto il mondo e, mentre il padre è in fuga accusato di un omicidio che non ha commesso, comincia ad indagare su chi realmente sia la sua nuova e provocante professoressa (Maya in incognito). Parlando con il suo migliore amico Otoya, Fujimaru decide di confrontarsi con la docente per scoprire le informazioni che questa nasconde. Come se non bastasse ciò, in questo numero i due ragazzi dovranno scontrarsi con un terribile assassino mandato ad uccidere il padre di Fujimaru. Ce la faranno ad uscirne tutti sani e salvi? Falcon (nome da hacker di Fujimaru) dovrà dare il massimo per sopravvivere e salvare i propri amici questa volta!
Commento: premetto che sono ancora lievemente scosso da una scoperta fatta 10 minuti fa. Ryou Ryumon altri non è che Tadashi Agi, famoso scrittore di manga che tra i suoi numerosi nomi d'arte possiede "Yuya Aoki" (ovvero lo scrittore di "Psycho Buster": altro famoso, e a mio parere, bellissimo manga). Lo so che la cosa non toccherà molti ma ho trovato la notizia alquanto sorprendente :D. Ma torniamo a Bloody Monday: trovo questo fumetto davvero interessante e devo ammettere che era dai tempi di Deathnote (fumetto al quale più si avvicina) che non provavo certe emozioni nella lettura. Brivido, ansia e stupore fanno da padroni in quello che è a mio parere uno dei più bei shonen degli ultimi anni! Storia molto interessante, personaggi carismatici e disegni molto belli sono i punti a favore di questo stupendo manga; inoltre siamo giunti solamente al terzo tankobon quindi: che aspettate a recuperarlo?? Piacerà a coloro che amano i manga, ma piacerà anche a chi non si è mai avvicinato al mondo del fumetto giapponese grazie ad una trama matura e accattivante. Volete un nuovo fumetto da leggere? Prendete Bloody Monday!
Voto: 9 1/2


Titolo: Cassidy n.3
Genere: fumetto italiano, poliziesco/azione
Storia: Pasquale Ruju
Disegni: Davide Furnò e Paolo Armitano
Trama: un furto pericoloso, ma all'apparenza troppo facile, per Cassidy e i suoi due amici: Juan Cuervo e Aaron "Ace" Gibson. Questo è solo l'inizio di di questa storia che, con sviluppi e molti colpi di scena saprà più volte sorprenderci. Tutti gli altri giocatori in questa partita (una donna bellissima e crudele, un avido manager e un milionario privo di scrupoli) renderanno la vita di Cassidy un vero inferno; lo scopo: una montagna di soldi e una rara maschera dell'enorme valore.
Commento: piccola variazione dal tema della "vendetta" per il neonato eroe (o antieroe?) bonelliano! Trama avvincente e colpi di scena per questo terzo esplosivo numero di Cassidy! Il personaggio risulta molto caratterizzato e carismatico, la trama sembra andare nella direzione giusta (anche se bisogna ancora approfondire molto sulla trama principale) e i disegni rendono l'atmosfera alla perfezione; risultato: un ottimo fumetto che non delude le aspettative di noi lettori che attendavamo la nuova serie di Pasquale "Demian" Ruju! Fumetto consigliato a tutti coloro che amano i polizieschi con retrogusto (ma molto retro) di soprannaturale. Se cercate un fumetto italiano appassionante e pure bello da vedere Cassidy è quello che fa per voi! Recuperatelo il prima possibile :D
Voto: 8 1/2


Titolo: Inuyasha new edition n.9
Genere: manga, azione/romantico
Storia: Rumiko Takahashi
Disegni: Rumiko Takahashi
Trama: dopo la terribile avventura che ha riportato momentaneamente in vita Kikyo (ex fiamma di Inuyasha) giunge ancora una volta la notte di novilunio e Inuyasha si ritrova senza poteri trasformato in un umano (cosa particolare che rende i mezzi demoni unici). Proprio in questo momento di debolezza egli si troverà ancora una volta a dover difendere Kagome dall'attacco di un terribile demone che ha preso il posto di un eremita e ne approfitta per attirare innocui passanti e divorarli. Nella seconda parte di questo numero faremo al conoscienza di Sango: una ragazza che come lavoro fa la... sterminatrice di demoni.
Commento: altro episodio per il mezzo demone Inuyasha che ci porta ancora una volta nella magica atmosfera del giappone durante l'epoca Sengoku! Ho trovato questo numero interessante anche se non raggiunge picchi memorabili. Un bel tankobon per passare il tempo e intrattenere (senza dubbio) ma ho trovato la prima parte abbastanza inutile e poco appassionante. La seconda sembra essere tutta su un altro livello (anche se è difficile dirlo dato che finirà il mese prossimo) e speriamo non deluda proprio nel finale. In definitiva un numero che non impressiona ma che riesce sicuramente nel suo intento: divertire.
Voto: 7 1/2

mercoledì 14 luglio 2010

Jan Dix 14 e D.Gray Man 7

Ed eccoci anche oggi con i miei (quotidiani ormai) commenti ai fumetti! Non ve lo posso promettere ma entro sera forse riuscirò a fare un post su una notizia che ho letto in giornata (non dico niente fino a quando non sarò certo di poterla scrivere :D). Per ora ciao a tutti e alla prossima!!


Titolo: Jan Dix n.14
Genere: fumetto italiano, artistico/filosofico/poliziesco
Storia: Carlo Ambrosini
Disegni: Carlo Ambrosini
Trama: mentre Jan rievoca una sua giornata d'infanzia passata con la madre in Giamaica, Annika scompare misteriosamente come se non fosse mai esistita. Questo è solo l'inizio di questo ultimo, onirico, numero dedicato al critico d'arte olandese; un episodio nel quale ricordi e sogni, realtà e finzione si mescolano con svariate riflessioni sulla pittura di Monet per creare una storia che rimarrà per molto tempo nella mente dei lettori di questa particolare testata.
Commento: ho fatto fatica molte volte ad abituarmi alle storie molto particolari di questo personaggio della Bonelli; alcune volte penso di averlo persino odiato per le sue storie strane e all'apparenza inconcludenti. Dopo aver letto questo numero devo ammettere che la sensazione che ho provato maggiormente è stata la "tristezza". Non avrei mai pensato di poterlo dire, ma credo proprio che mi mancherà questo strano personaggio; personaggio che non segue ideali specifici, non ci insegna come comportarci, non è sempre nel giusto (anzi), ma proprio per questo Jan Dix è terribilmente umano. Non ho dubbi nel dire che questo sia il miglior episodio mai realizzato per questa serie (storia e disegni di uno dei pochi fumettisti italiani completi: Carlo Ambrosini) e non ho dubbi nemmeno nel consigliarlo a tutti coloro che amano l'arte e/o i fumetti che ci fanno riflettere. Perchè questo non è un Dampyr pieno d'azione, e non è nemmeno un Brendon carico di atmosfere oscure e inquietanti; questo è "solamente" un fumetto che parla di un amante dell'arte e del suo modo di vedere la vita. Leggere per credere.
Voto: 9+


Titolo: D.Gray Man n.7
Genere: manga, action/horror
Storia: Katsura Hoshino
Disegni: Katsura Hoshino
Trama: in un' Europa avvolta dalle tenebre si consuma una guerra tra gli esorcisti dell' Ordine Oscuro e il Conte del Millennio (una malvagia creatura che vuole porre fine al genere umano). Per riuscire a prevalere su questa minaccia gli esorcisti devono recuperare i 109 frammenti di una sostanza che fornisce a pochi eletti straordinari poteri: l'Innocence. Lo scopo attuale dell'Ordine Oscuro è recuperare il cuore dell'Innocence che, se cadesse in mani nemiche, potrebbe causare la fine di tutto ciò che conosciamo. Incaricati di trovare e proteggere un potenziale portatore del cuore (il generale Cross) Allen e gli altri esorcisti si mettono in marcia. Ma il destino vuole che Allen si scontri con uno dei principali avversari dell'Ordine: Tyki Mikk. Dopo un grande scontro il protagonista si ritrova a terra, sconfitto, senza un braccio e con un foro nel cuore. Ce la farà a sopravvivere?? E che fine hanno fatto i suoi compagni?? In questo numero troverete tutte le risposte e faremo la conoscienza di altri nuovi personaggi: Miranda Lotto (una nuova esorcista) un Livello Tre (demone di terzo livello) e molti altri.
Commento: non leggevo D.Gray Man da almeno 6 mesi e, devo ammetterlo, è stato un po' difficile riambientarsi in questo particolare universo dopo tanto tempo! Una volta riuscito (dopo un paio di episodi) posso tranquillamente dire che siamo di fronte ad un ottimo fumetto d'azione! I personaggi sono tutti molto carismatici e nessuno prevale sugli altri in modo che, nonostante i continui cambi di scena, non ci si annoi sperando di rivedere presto un determinato personaggio. I disegni sono, come al solito, pieni di particolari e richiedono un certo livello di attenzione per essere apprezzati. Consiglio questo manga a coloro che amano le atmosfere cupe e dark (un po' alla Bleach) e a tutti coloro che amano gli shonen in generale; i numeri scorsi sono molto semplici da recuperare in quanto stanno proponendo proprio in questo periodo delle ristampe!
Voto: 8+

martedì 13 luglio 2010

Black Cat 18 e Greystorm 10

E dopo le grandi saghe, che si meritano sempre un post tutto loro, continuiamo con il commento degli altri due fumetti che sono riuscito a leggere in treno mentre tornavo dalla lezione settimanale di anatomia a Padova (lezione tra l'altro particolarmente interessante). Per ora vi saluto e a risentirci nella giornata di domani con altri commenti e, nell'eventualità trovassi del tempo, con qualcos'altro :D.


Titolo: Black Cat n.18
Genere: manga, action
Storia: Yabuki Kentaro
Disegni: Yabuki Kentaro
Trama: Train, Eve e Sven, insieme ad altri membri dell'alleanza Sweeper (creatasi con il preciso scopo di sconfiggere Creed) sono finalmente sbarcati sull'isola dove si nasconde la base degli Apostoli delle Stelle. A causa dell'esplosione della barca sulla quale stavano viaggiando, il gruppo si è trovato diviso e braccato dagli scagnozzi di Creed; proprio a causa di questa divisione si sono scontrati separatamente tutti gli Sweeper contro gli Apostoli. Tra gli sconfitti sottolineamo Shiki che è stato sconfitto da Train in un estenuante duello, e Leon, battuto da Eve. In questo numero il gruppo dovrà battersi con Doctor che, dopo aver fatto esperimenti su un paio di Sweeper particolarmente deboli, ha tutta l'intenzione di sezionare Eve per scoprire il segreto delle nanomacchine! Oltre alla minaccia di questo scienziato pazzo i nostri eroi dovranno vedersela anche con il subdolo Etes: una scimmia che si comporta come un uomo. Come se tutto questo non bastasse scopriamo anche che, oltre agli Sweeper e agli Apostoli, sono arrivati sull'isola anche i Kronos Numbers.
Commento: beh...diciamo che questo numero risolleva un po' le sorti del fumetto che, con l'ultimo numero, non si poteva certo dire che brillasse. Non ci troviamo certo di fronte ai migliori episodi della serie, ma posso affermare con certezza che le cose stanno migliorando in attesa di un finale (si spera) col botto! Unica pecca del tankobon? Il metodo con il quale Train riesce a sfuggire dal mondo creato da Doctor: se verrà spiegato potrebbe essere molto interessante, se invece non verrà più tirato in ballo potete togliere un punto al voto finale che darò. Molto bello lo scontro finale (o almeno la prima parte di esso) tra Creed e Sephiria (n.1 dei Kronos Numbers) che si concluderà nel prossimo episodio! Un numero che ci porta verso la fine di questa serie insomma (mancano solamente 2 numeri) e che quindi consiglio solamente a coloro che hanno già presente la storia sino ad ora; per tutti gli altri suggerisco di recuperare gli arretrati di questo divertente fumetto d'azione.
Voto: 7/8


Titolo: Greystorm n.10
Genere: fumetto italiano, azione/avventura
Storia: Antonio Serra
Disegni: Alessandro Bignamini
Trama: la lotta tra i figli di Jason Howard (Mili e Hoanui) e Robert Graystorm si fa sempre più serrata. In questo episodio (terzultimo della serie) la battaglia raggiungerà l'isola di Makatea, luogo dove Jason si stabilì per lungo tempo ammaliato da quel magnifico paradiso incontaminato. Durante questo gigantesco scontro tra i servi (praticamente degli zombie) di Greystorm e gli abitanti dell'isola ci sarà il solo momento propizio per Hoanui per liberare la sorella Mili rinchiusa nelle profondità del sottomarino dello scienziato, ma non sempre le cose vanno come le si hanno pianificate.
Commento: ho trovato questo numero particolarmente vuoto e privo di emozioni. Ritengo che la "gigantesca" battaglia non sia altro che una piccola lotta tra bande: Greystorm pensava davvero di conquistare il mondo con così pochi mezzi?? Difficile pensarlo dopo aver letto questo capitolo delle avventure dello scienziato; sembra quasi che egli abbia un piano pù grande, o almeno questo è quello che spero io. Come se non bastasse una storia poco ispirata che in questo numero subisce poche evoluzioni, anche il carisma del protagonista sembra misteriosamente scomparso. Sperando che questo sia solamente un numero di passaggio, attendiamo il prossimo episodio per trarre delle conclusioni sulla serie che, con questo capitolo, ha toccato il punto più basso dal suo inizio. Consiglio questo numero solamente a coloro che stanno seguendo la serie e che quindi vogliono conoscerne il finale, a tutti gli altri dico di recuperare i primi numeri (sicuramente i migliori) in attesa del gran finale!
Voto: 5/6

Annihilation (GS 68)

Eccomi con il commento al numero della scorsa settimana de "Super eroi: le grandi saghe"!! Questa volta ci occupiami di Annihilation: una saga cosmica con protagonisti personaggi come Nova, Drax il Distruttore e il Super-Skrull.


Titolo: Annihilation (GS 68)
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Keith Giffen
Disegni: Scott Kolins, Ariel Olivetti e Andrea di Vito
Trama: in questo particolare volume troviamo i più celebri eroi cosmici della marvel in una delle più spettacolari saghe di fantascienza della casa delle idee. Personaggi come Nova, Silver Surfer, Drax il Distruttore, il Super-Skrull, Quasar, Thanos e molti altri assisteranno alla scalata al potere di Annihilus (nemico di tutto ciò che vive già visto in una saga dei Fantastici Quattro raccolta anche nelle GS 27) senza potere fare nulla. Questa volta il nemico si rivelerà più pericoloso del previsto e potrebbe cambiare definitivamente il volto dell'universo; molti eroi combatteranno ma non tutti possono sopravvivere sempre. Una storia cosmica completa che permette di conoscere tutti quei personaggi che ai giorni nostri sono occupati nella maxi saga "War of Kings" e che potrebbero cambiare il futuro dell'universo marvel.
Commento: non sono molto abituato a leggere saghe cosmiche targate marvel. Diciamo anzi che questa è la prima alla quale mi avvicino. Il risultato?? Notevole direi!! Nonostante i personaggi (a mio parere) non raggiungano lo spessore dei classici marvel, devo dire che le avventure di questi guerrieri cosmici sono riuscite a prendermi a tal punto da leggere il volume in due sole ondate (volume non certo minuscolo). La storia è scritta in maniera davvero accattivante e i disegni non sono da meno (e bravo il nostro compaesano), senza contare l'immenso valore artistico delle copertine (quella del volume più tutta la cover gallery interna) disegnate da Gabriele Dell'Otto! Un'opera un po' particolare comunque, consigliata soprattutto ai fan di Star Wars (ma anche a quelli di Starship Troopers) e a tutti coloro che vogliono avere una visione del mondo marvel che non si fermi a New York ma che prosegua, perdonatemi la citazione, "verso l'infinito, e oltre!!".
Voto: 8 1/2

lunedì 12 luglio 2010

Kolisch 1, Iron man 28 e Xxxholic 15

Eccomi di nuovo quì per commentare le ultime letture (che sono state fatte tutte oggi :D). Ieri non ho fatto in tempo a leggere niente perchè un po' ho disegnato e poi sono andato al festival celtico (dal nome "Celtival" tra l'altro) svoltosi a Giavera negli ultimi giorni (ieri era l'ultima giornata!). Tutto questo per dirvi che sto scrivendo in questo momento usando come colonna sonora i "One String Loose": un gruppo gallese di ragazzi (tre di quattro sono del '92) che suonano musica folk davvero in modo divino!! Ve li consiglio caldamente (ovviamente solo se amate il genere, altrimenti non so quanto possiate apprezzare). Ma ora basta con questi discorsi e andiamo a vedere questi nuovi commenti:


Titolo: Kolisch n.1
Genere: manga, action
Storia: Yuki Kobayashi
Disegni: Yuki Kobayashi
Trama: vi interessa il lato oscuro della scienza? Beh..chiedete a Kolisch, lo scienziato dal camice nero che vive in un angolo sperduto della città, e forse potrà aiutarvi (solo se riterrà il caso interessante ovviamente). Qualsiasi cosa vi metta dei dubbi, qualsiasi superstizione, qualsiasi elemento sovrannaturale sarà smascherato da questo pazzo scienziato tramite la sua "Scienza assoluta". Ecco finalmente in Italia la nuova serie d'azione pubblicata da Shonen Rival e che si alternerà ogni mese con Blazer Drive! Chi ha il coraggio di intraprendere questa nuova ed emozionante avventura??
Commento: ecco il nuovo arrivato tra le mie fila di fumetti! E che arrivato! Ho trovato questo nuovo manga davvero divertente e interessante; l'argomento della scienza trattato mediante questi elementi pseudosovrannaturali è davvero interessante. Nonostante le storie appassionanti e i disegni molto belli non sono queste due cose a risaltare in questo fumetto. Il vero fulcro di tutto è il carisma del protagonista: Kolisch! Kolisch è un personaggio tutto da scoprire; con un passato misterioso (novità??) e con un carattere davvero unico (lascia più volte perplessi il suo modo di comportarsi) riesce da solo a tenere alto il livello del manga risaltando su tutti gli altri comprimari. Tutto ciò che ho scritto si basa solamente sul primo numero della serie (attualmente in prosecuzione) e quindi potrebbe subire variazioni in futuro. Per ora posso solo dire che è un fumetto molto interessante e consigliarlo a tutti gli amanti dei fumetti d'azione (piacerà in particolare a chi apprezza il detective Conan) e a tutti coloro che vogliono scoprire un nuovo fumetto da portarsi sotto l'ombrellone durante questa caldissima estate!
Voto: 8


Titolo: Iron man n.28
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Matt Fraction, Brian Michael Bendis, Dan Slott e Christos N.Gage
Disegni: Salvador Larroca, Mike Deodato, Greg Horn e Sean Chen
Trama: questo numero di Iron man racchiude 4 avventure. Le prime due trattano di direttamente le avventure di Iron man che, dopo la salita al potere di Norman Osborn, ha ritenuto che l'unico modo possibile per non far arrivare le informazioni riguardo i supereroi non registrati all'ex-goblin fosse quello di cancellare lentamente tutto dalla propria testa. In questi episodi vedremo fino a che livello è arrivata la sua degenerazione e scopriremo anche che fine ha fatto Pepper Potts dopo la sua avventura nelle vesti di una nuova armatura creata appositamente per lei da Tony Stark. Il terzo episodio narra le gesta degli oscuri vendicatori che sembrano apparentemente spariti una volta raggiunta la cittadina di Dinosaur (nel Colorado). Mentre cerchiamo di capire la loro fine vediamo invece Norman alle prese con i potentissimi Uomo Molecola, Arcano, L'incantatrice, Mefisto e Zarathos. Nell'ultima storia troviamo invece la continuazione dello scontro tra i potenti vendicatori e l'innominato! Riusciranno gli eroi a sconfiggerlo?? E Henry Pym troverà il proprio ruolo all'interno di questa nuova squadra?? Tutto questo solo nell'ultimo mensile dedicato all'uomo di ferro: Iron man n.28.
Commento: un numero bello pieno di eventi importanti questo! Ora l'attesa si è fatta ancora più grande: il prossimo mese potrebbe chiarire molte cose su tutte le serie presenti in questa testata. Ho trovato questo numero 28, infatti, come un preludio per il prossimo gigantesco numero; analizziamo una storia alla volta. Nel primo e nel secondo episodio (che considero una storia unica) si ha una particolare rivelazione (che non spoilero) che potrebbe davvero avere a che fare con il prossimo numero; inoltre vedere la prima armatura di Iron man (mark 0) ha fatto breccia sul mio cuore da appassionato marvel. La terza storia l'ho trovata interessante (l'uomo molecola è semplicemente stupendo) ma un po' inconcludente; speriamo nel prossimo episodio! Nella quarta avventura ho notato che tendono sempre di più ad evidenziare la figura di Henry Pym. Che abbiano qualcosa d'importante in serbo per questo personaggio? Speriamo di si :D; per il resto la storia è proseguita senza alti ne bassi evidenziando ancora di più il futuro (non troppo in là si spera) scontro contro il potentissimo innominato. In definitiva un numero di passaggio che però riesce a convincere soprattutto con le prime due storie dedicate all'uomo di ferro. Consiglio questo numero solamente a coloro che stanno seguendo questa serie da un po' perchè altrimenti si rischia di non capire nulla! Ma non scoraggiatevi! Tentate di recuperare i primi numeri di questa testata (o almeno fate come me, dal 20 in poi li ho tutti) o quantomeno i più importanti!
Voto: 7 1/2


Titolo: Xxxholic n. 15
Genere: manga, fantasy/comedy
Storia: CLAMP
Disegni: CLAMP
Trama: Continua l'avventura nel campo della cucina di Watanuki! Egli continua ad aiutare la sua allieva ai fornelli, ma la ragazza ha un grande problema: si rifiuta di mangiare e assaggiare le cose che cucina con le sue mani. Al contrario, Watanuki, vorrebbe sapere di cosa sanno i suoi piatti ma, appena li assaggia, ne dimentica immediatamente il sapore. Non si tratta comunque di un problema culinario, ma di un vero dramma personale e cerca di far apprezzare questa cosa alla sua allieva, che si rifiuta di capire. Quando Watanuki cerca il supporto di Yuko scoprirà che la strega è misteriosamente scomparsa nel nulla.
Commento: un numero molto importante che certamente cambierà il corso della serie. In che modo?? Non ci è dato saperlo, ne tantomeno riesco ad immaginarlo io dato che accadrà una cosa (come al solito niente spoiler) che a mio parere dovrebbe compromettere l'intera serie. Speriamo che il prossimo numero possa chiarirci(mi) i dubbi che si sono instaurati da questo tankobon! Non ci sono molte altre cose da dire riguardo questo numero di Xxxholic, solamente che è fondamentale per chi già lo segue (oppure che segue la serie parallela Tsubasa) e che è assolutamente sconsigliato a chi tenta di avvicinarsi a questa (stupenda) serie per la prima volta (recuperate gli arretrati!!).
Voto: 8