lunedì 28 novembre 2011

Batman: Arkham City 1, Thor 152 e Fantastici Quattro 326

Salve a tutti! Eccoci, con l'ormai classico giorno di ritardo, per le nuove recensioni della settimana. Da parte vostra è stato scelto "Batman: Arkham City n.1" e, visto che gli altri fumetti avevano tutti un voto, ho deciso di fare "Thor n.152" e "FF n.2". Spero possano interessarvi e a sentirci dopo con la prima recensione del collega Stefano Boriero! Bye!


Titolo: Batman: Arkham City n.1
Genere: fumetto americano dc comics, supereroi
Storia: Paul Dini
Disegni: Carlos D'Anda
Colori: Gabe Eltaeb
Trama: scritta dall'autore di "Batman: the Animated Series", Paul Dini (che si è occupato anche della storia di entrambi i videogiochi) e disegnata dal concept artist di "Batman: Arkham Asylum" e "Batman: Arkham City" Carlos D'Anda, "Batman: Arkham City" inizia un anno dopo gli eventi narrati nel primo capitolo del videogioco quando il primo Direttore di Arkham, Quincy Sharp, una volta eletto sindaco di Gotham City, decide di chiudere il famoso manicomio. Al suo posto costruisce Arkham City, la nuova "casa di sicurezza" per tutti i gangster e i pazzi criminali di Gotham City. Circondata da mura fortificate e collocata nel cuore stesso di Gotham City, qui i criminali possono andare dove vogliono, purchè non tentino di scappare. A guidare questo nuovo tipo di prigione urbana Sharp ha nominato il Dr. Hugo Strange, un uomo che sa che Bruce Wayne è Batman.
Commento: ho trovato questo primo numero di "Batman: Arkham City" curato sia nella trama che nei disegni, ma davvero troppo breve per essere preso sul serio. La storia si colloca perfettamente tra i due videogame dedicati all'oscuro eroe e vanta dialoghi di tutto rispetto dalla prima all'ultima vignetta (pur senza mai impressionare davvero); anche i disegni sono ricchi di carisma e, grazie alla loro pulizia e ad un ottimo character design, riescono a conquistare il lettore per tutta la (breve) durata dell'opera. Il lato negativo di questo fumetto? Beh, si tratta solamente di 24 pagine e non ci starete più di cinque minuti a leggerlo; il che rende questo fumetto nulla più che un breve passatempo tra altri fumetti, svalorizzando così il lavoro degli autori. In definitiva ve ne consiglio l'acquisto solamente se siete fan dell'Uomo Pipistrello e/o avete giocato ai videogame e volete scoprire cos'è accaduto nel mezzo; per tutti gli altri considerate che si tratta di un'opera davvero minuscola che però, fortunatamente, viene venduta ad un buon prezzo.
Voto: 7 1/2
Disponibilità: 18/11/2011
Prezzo: 1.95 euro


Titolo: Thor n.152
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Matt Fraction, Kieron Gillen e Brian Michael Bendis
Disegni: Olivier Coipel, Dougie Braithwaite, Mike Deodato e Howard Chaykin
Chine: Mark Morales, Mike Deodato e Howard Chaykin
Colori: Laura Martin, Justin Ponsor, Peter Steigerwald, Ulises Arreola, Rain Beredo e Edgar Delgado
Traduzione: Giuseppe Guidi
Trama:
il dio del Tuono al quadrato! Parte con il primo episodio della saga cosmica "Il seme di Galactus" la nuova serie regolare "The Mighty Thor" di Fraction & Coipel, mentre "Thor" prosegue la numerazione riassumendo però la denominazione classica di "Joruney Into Mistery", con Gillen ai testi e Braithwaite ai disegni. Mentre esplode "Fear Itself", seguiamo le avventure di Thor e del giovane Loki nelle due migliori serie Marvel! E per i Nuovi Vendicatori comincia la corsa per salvare Mimo. Ospiti d’onore, i Vendicatori del 1959. Sottolineo, infine, che è possibile acquistare il volume sia in versione standard che con un comodo taccuino ad un solo euro in più!
Commento: ho trovato questo numero di Thor molto curato e capace di mettere in campo degli autori particolarmente esaltanti. La prima storia mi è parsa sia molto interessante a livello di trama che favolosa nei disegni (Coipel toglie il fiato) e, onestamente, non sono riuscito a trovare un lato negativo in particolare; la seconda avventura è, anch'essa, ai massimi livelli e, al di là degli splendidi disegni e della trama avvincente, c'è da fare un plauso alla traduzione che è riuscita a rendere alla perfezione alcune battute particolarmente brillanti (tra le quali spicca una scenetta umoristica di Loki); per quanto riguarda l'episodio dei Nuovi Vendicatori devo dire che ho trovato la trama molto curata, mentre i disegni di Chaykin non mi hanno convinto appieno, ma, per mia fortuna, si alternano con quelli di Mike Deodato (a mio parere davvero stupendi). In definitiva si tratta di un ottimo numero che, grazie a storie nuove e avvincenti e ad un comodo riassunto di tutti gli ultimi eventi riguardanti il Tonante presente a fondo volume, riesce a convincere sia vecchi che nuovi lettori. Consigliato a tutti coloro che amano i fumetti e che cercano nuove emozioni. Da avere!
Voto: 9 1/2
Disponibilità: 10/11/2011
Prezzo: 3.50 euro versione senza taccuino, 4.50 euro versione con taccuino


Titolo: Fantastici Quattro n.326
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Jonathan Hickman, Stan Lee e Greg Pak
Disegni: Steve Epting, Barry Kitson, Dale Eaglesham, Harvey Tolibao e Iban Coello
Chine: Steve Epting, Butch Guice, Rick Magyar e Sandu Florea
Colori: Paul Mounts, Laura Martin e Wil Quintana
Traduzione: Giuseppe Guidi
Trama: novembre 2011: i Fantastici Quattro compiono 50 anni di vita editoriale! Festeggiate con noi questo numero tutto FF con articoli celebrativi, cover gallery e concorsi! In sommario, due storie della Fondazione Futuro incentrate su un’importante riunione al Baxter Building presieduta dal Dottor Destino e con Diablo, il Pensatore Pazzo, l’Alto Evoluzionario e Wizard. Tema dell’incontro: eliminare Reed Richards! Intanto Sue, Ben e l’Uomo Ragno si recano nella vecchia Atlantide per affrontare il primo nemico del Quartetto. Inoltre, FF e Silver Surfer si uniscono per sventare la minaccia dell’Alto Evoluzionario e del suo araldo in una storia di Pak & Tolibao, mentre Stan Lee torna a scrivere il Quartetto in un "What If…?" disegnato da Dale Eaglesham.
Commento: ho trovato questo numero dei "Fantastici Quattro" molto curato, ma ancora incapace di convincermi del tutto. Le prime due storie (quelle legate alla FF) mi sono parse molto avvincenti e capaci di conquistare grazie ad una trama interessante (nonostante qualche dialogo un po' macchinoso) e ai disegni molto curati (sia di Epting che di Kitson); per quanto riguarda il "What If....?" devo dire che ero partito con qualche dubbio, ma, durante lo svolgersi della (breve) storia, Stan Lee è riuscito a convincermi di nuovo e a farmi apprezzare persino questa improbabile avventura; ho trovato, invece, la storia di Silver Surfer molto affascinante nei disegni, ma decisamente macchinosa sia nella trama che nei dialoghi (questo nonostante qualche punto particolarmente brillante, ad esempio l'ultima splash page). In definitiva si tratta di un numero che, pur essendo superiore allo scorso albo, non raggiunge la perfezione soprattutto a causa di qualche dialogo un po' macchinoso (parere personale, ovviamente); consigliato quindi agli amanti della fantascienza e a coloro che cercano un'avventura avvincente capace di stupire per idee brillanti e per disegni altrettanto curati.
Voto: 8 1/2
Disponibilità: 17/11/2011
Prezzo: 3.50 euro

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