Ebbene si...è uscito! A neanche 10 anni dalla prima incarnazione cinematografica (professional) dedicata all'Uomo Ragno, ecco arrivare in Italia (con un giorno di ritardo rispetto agli Usa) "The Amazing Spider-man". Prima di passare ai soliti punti tramite i quali vi comunico il mio parere sulla pellicola, c'è da fare una premessa: a me i primi tre film di Spider-man, a parte un Doc Ock caratterizzato particolarmente bene ed un JJJ identico alla controparte fumettistica, non sono piaciuti per niente. Il motivo? La totale mancanza del carisma di Spidey, la faccia da pesce lesso di Tobey, i nemici (a partire da un Goblin che sembra un avversario dei Power Ranger sino ad arrivare ad un Venom totalmente inutile), le ragnatele in rilievo del costume (a mio parere orribili) e parecchie altre piccole e grandi cose (troppe da elencare). Partendo da queste basi ecco il mio parere sulla nuova pellicola del Tessiragnatele:
Storia: ho trovato la storia di "The Amazing Spider-man" un ottimo mix tra la serie originale (per le atmosfere) e quella Ultimate (per la contestualizzazione moderna del personaggio). Volete sapere se secondo me funziona? Alla grande direi! Alla grande perchè la storia, a differenza di altre pellicole, si concentra al 100% sulla maturazione del personaggio e tutti gli avvenimenti che vengono narrati nella pellicola servono per formare il carattere del nostro amichevole Uomo Ragno di quartiere. Al di là del fattore della crescita del personaggio ho comunque trovato la trama interessante e capace di far volare le 2 ore e passa di film.
Dialoghi: uno dei punti chiave del film! I dialoghi sono scritti decisamente meglio rispetto alle precedenti pellicole di Spider-man. Abbiamo finalmente un Peter che passa dal timido allo sbruffone e non saranno pochi i momenti nei quali verrete catturati dall'irresistibile fascino giovanile/studentesco dei dialoghi tra i due protagonisti principali (Peter e Gwen). Davvero un ottimo lavoro!
Effetti speciali: ho trovato gli effetti speciali di questa pellicola davvero notevoli e, nonostante non si arrivi alla perfezione, riescono il più delle volte a stupire e conquistare lo spettatore. Se si conta poi che i vecchi Spidey erano animati da poco più di 9000 poligoni e questo, invece, da quasi 46000 si fa presto a capire quanto siano migliorati la fluidità e la "recitazione" delle controparti digitali. Ad ogni modo un spettacolo per gli occhi!
3D: questa pellicola offre, a mio parere, un 3D pulito e capace di stupire in un paio di punti (soprattutto nella seconda parte del film). Vale i soldi in più? Beh...diciamo che al "The Space" da me la differenza è di soli 2 euro ed io sono stato molto felice di averli spesi; se da voi i costi sono ben differenti dovete vedere voi se siete disposti a rischiare. Il mio consiglio è quello di provarci!
Musiche: le musiche di "The Amazing Spider-man" fanno il loro lavoro, pur senza stupire appieno. La colonna sonora è abbastanza appropriata e regala qualche piccola perla, in particolare durante la scena di addestramento di Peter nella quale possiamo sentire i Coldplay. Notevole, ma si poteva fare comunque di più!
Personaggi/attori: Andrew Garfield: Garfield non interpreta Peter Parker...Garfield E' Peter Parker! Dimenticate qualsiasi espressione vuota o lacrimevole di Tobey...ora c'è Andrew che, tramite mille espressioni facciali e grazie al suo carisma da nerd, riuscirà a conquistarvi dalla prima battuta. Non ci sono dubbi: il Peter Parker definitivo.
Emma Stone: che dire di questa giovane attrice? Stupenda e perfetta per la parte sembra quasi poco. Si tratta di un personaggio ben caratterizzato e "con le palle". Un'ottima scelta per la prima fidanzata di Peter!
Rhys Ifans: il celebre coinquilino di "Notting Hill" è riuscito a dar vita ad un Curt Connors ricco di carisma e capace di passare da "mentore" a "psicopatico" con grande facilità. Difficile fare di meglio per un personaggio del genere! Complimenti!
Denis Leary: nonostante si tratti di un Capitano Stacy decisamente diverso dal fumetto, ho trovato l'interpretazione di Leary notevole fino (e soprattutto) alla fine.
Martin Sheen: un Ben Parker fantastico e "moderno"! Una figura paterna come poche altre che, nonostante non pronunci la celebre frase in punto di morte, riesce a insinuarsi sotto la pelle dello spettatore e a lasciare il segno.
Sally Field: una May Parker che, presa quasi di peso dall'universo Ultimate, non riesce ad ingranare del tutto a causa di poche scene e di una sceneggiatura che non aveva intenzione di valorizzarla. Vedremo nei prossimi film se gli sceneggiatori sapranno recuperare questo personaggio lasciato un po' in sordina.
Chris Zylka: sarà stato anche poco utile, ma ho trovato Zylka un perfetto che Flash Thompson che, durante la pellicola, si evolve con il protagonista sino a conquistare una propria identità. Meritava di essere citato.
Commento finale: in definitiva ho trovato "The Amazing Spider-man" un ottimo film dell'Arrampicamuri capace di conquistare i fan del fumetto come i neofiti del personaggio. Sicuramente ci saranno persone che non approveranno alcune scelte stilistiche e di sceneggiatura, ma a quelle persone vorrei fare notare con quale cura sia stata riproposta l'atmosfera del fumetto. Mai come in questo film abbiamo un'atmosfera ripresa pari passo dalla controparte cartacea e questo, senza dubbio, fa onore alla pellicola. Consigliato semplicemente a tutti! Da non perdere!
Voto: 9 1/2
Cose che non ho capito: c'è solo una cosa che non mi è chiara in tutta la pellicola: si tratta della fine di Irrfan Khan (che interpreta il Dottor Ratha). Il Dottor Ratha, infatti, viene visto per l'ultima volta appeso ad una macchina sul ponte di Brooklyn e poi per il resto del film scompare. Che fine ha fatto? La soluzione che mi sono dato è: siccome sono stati effettuati dei tagli alla pellicola all'ultimo secondo (con tanto di taglio anche del personaggio di Billy Connors), potrebbe essere che nella versione DVD/Blu-Ray vengano inserite alcune scene inedite che colmino questo "piccolo" buco. Lo scopriremo solo vivendo!