sabato 18 settembre 2010

Mushishi 10, Ultimate Comics: Avengers 3, Rat-man 80, Capitan America 3 e Rourke 3

È stata una settimana abbastanza impegnativa. Con questo nuovo lavoro momentaneo non ho proprio avuto nemmeno un secondo di tempo per dedicarmi alla mia passione preferita: i fumetti. Proprio giovedì sera mi chiedevo quando avrei potuto leggere ancora e riuscire a procedere con quella che è (senz'ombra di dubbio) la pila di fumetti più alta che abbia mai accumulato. La risposta è venuta dal cielo (in tutti i sensi): ieri, dopo aver pulito per bene tutte le presse e dopo aver preparato/imballato 150 casse di vino per i regali di Natale, ho scoperto che stava cominciando a piovere e, di conseguenza, ho chiesto al supremo enologo cosa avremmo fatto quel pomeriggio; la risposta è stata: "andate a casa e vi chiamo io quando riprenderemo a lavorare". Non me lo sono fatto ripetere due volte e sono corso a casa per fare tutte quelle cose che da 5 giorni non riuscivo nemmeno a pensare; ecco...questo post è la conseguenza di un pomeriggio passato a leggere.


Titolo: Mushishi n.10
Genere: manga, fantasy filosofico
Storia: Yuki Urushibara
Disegni: Yuki Urushibara
Trama: in questo ultimo numero di Mushishi troviamo quattro storie (una delle quali in due parti) che non concludono un percorso narrativo e che continuano con lo stile che ci accompagnati per nove numeri. La prima storia parla di un bambino che non riesce a dominare la propria esuberanza, questo sembra sia dovuto ad un speciale trattamento al quale il nostro Mushishi lo ha sottoposto quando era appena nato. Nella seconda storia troviamo, invece, un popolo che per molti anni ha venerato un albero considerato sacro; che cosa li ha spinti ora ad abbatterlo? E perchè uno degli abitanti del villaggio sembra averne preso i ricordi? Nel terzo racconto facciamo la conoscenza di una coppia che vive tranquilla in un bosco. Tutto sembra normale sino a quando il ragazzo entra, attirato da un buon profumo, in una grotta buia e da quel momento continua a rivivere i propri ricordi senza riuscire a tornare nella realtà da cui proviene. Nell'ultima storia (della serie) Ginko farà incontrerà una divinità della montagna che si è incarnata in una ragazza. Ma sarà stata la giusta decisione quella di prendere un'anima così volubile per un compito tanto arduo? Tutto questo nell'ultimo numero (per ora si spera) di Mushishi!
Commento: devo dire che ce l'ho ancora un po' con la scrittrice di questo manga per non aver creato una trama unitaria da concludere. Dopo aver letto questo numero si rimane con l'amaro in bocca perchè sappiamo che non ve ne saranno altri e ci rendiamo conto che tutto quello che ci ha lasciato questo fumetto sono "solo" una serie di racconti. Ma andiamo ad analizzare le storie: la prima l'ho trovata abbastanza superficiale e non mi ha lasciato niente di particolare dentro risultando decisamente banale; la seconda era scritta bene ma anche questa non supera la bellezza media dei racconti di questa serie; tutto cambia nel terzo racconto, a mio parere uno dei migliori dell'intera raccolta e senza dubbio vale il prezzo del fumetto (non dico nulla per non rovinare a tutti la trama); l'ultima storia l'ho trovata molto bella ma, forse perchè era proprio l'ultima, mi ha lasciato un po' di tristezza alla fine. Consiglio questo fumetto a tutti coloro che cercano un manga che ci faccia apprezzare la cultura e la mitologia giapponese mista con la splendida fantasia della scrittrice. Per chi non avesse ancora mai letto Mushishi suggerisco di recuperare i primi numeri in fumetteria in modo da apprezzare appieno questo particolarissimo manga.
Voto: 8 1/2


Titolo: Ultimate Comics: Avengers n.3
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Mark Millar
Disegni: Carlos Pacheco
Trama: si conclude in questo numero la prima saga ideata da Mark Millar e Carlos Pacheco! Dopo aver catturato Cap, che voleva a tutti i costi raggiungere e fermare da solo il Teschio Rosso (che da poco si è scoperto essere suo figlio), i neonati Vendicatori sono partiti per impedire al criminale di impossessarsi del cubo cosmico, ovvero la più grande invenzione di Reed Richards. Grazie a questo artefatto è infatti possibile realizzare i propri desideri e diventare di conseguenza imbattibili. Dopo un immenso combattimento scopriremo le vere intenzioni del Teschio e chi ha causato veramente questa "guerra"! Nuove rivelazioni e tanta, tanta, tanta azione in questo terzo numero di Ultimate Comics: Avengers!
Commento: è incredibile come riescano le testate Ultimate a sorprendermi numero dopo numero! La storia è scritta magistralmente (Millar spacca come sempre) e i disegni sono perfetti per questo genere (moderno) di avventure. Non ci sono, a mio parere, lati negativi in questo numero; l'unica cosa che può lasciare delusi è che dura davvero poco! Un numero obbligatorio per chi ha già i primi due, mentre per tutti gli altri è altrettanto obbligatorio recuperare i primi numeri. Non ve ne pentirete!
Voto: 9 1/2


Titolo: Rat-man n.80
Genere: fumetto italiano, umoristico/demenziale, supereroi
Storia: Leo Ortolani
Disegni: Leo Ortolani
Trama: penultimo capitolo della saga di Rat-man ambientata a New York! In questo numero il nostro eroe farà la conoscenza dell'Arrampicamuri ("parodia" di Spider-man) e scoprirà quale destino lo attende nella terra degli eroi. Inoltre scopriremo cosa simboleggiano gli eroi per il nostro protagonista. E per voi cosa rappresentano?
Commento: ennesimo capolavoro per Leo Ortolani! Nonostante la morale di questo numero (cosa sono gli eroi?) sia già stata rappresentata in modo simile nel film "Spider-man 2", il nostro bravissimo fumettista ne affronta ancora una volta le caratteristiche principali e cosa essi rappresentano per noi comuni mortali; il tutto sempre condito con una dose immensa di umorismo e demenzialità. Chi ancora non ha letto questo numero non potrà apprezzare appieno la canzone "Oh Susanna"! Non si può non consigliare Rat-man a tutti; non ci sono controindicazioni! È un fumetto inspiegabile a parole ma assolutamente da leggere. Punto.
Voto: 9 1/2


Titolo: Capitan America n.3
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Ed Brubaker e Howard Chaykin
Disegni: Bryan Hitch, Butch Guice e Howard Chaykin
Trama: si conclude con questo numero la prima saga dedicata al ritorno di Capitan America! Dopo aver scoperto che Cap non è morto abbiamo visto qual'è il piano del Teschio Rosso: vuole diventare egli stesso il nuovo beniamino dell'America entrando nel corpo di Steve Rogers mentre egli è obbligato a rivivere la sua vita senza poter modificare nulla. In questo numero carico d'azione vedremo come farà Cap a liberarsi e vedremo l'immensa battaglia tra i Vendicatori (che cercano di salvare Steve) e il gruppo comandato dal Teschio (tra il quale si trova anche sua figlia Sin). In appendice la prima parte (di due) di una storia scritta e disegnata da Howard Chaykin nella quale Cap dovrà vedersela con i comunisti russi!
Commento: devo dire la verità? Ho trovato il finale di questo numero abbastanza scadente. Nel leggere questo terzo capitolo non ho provato le stesse emozioni di quando ho letto i primi due; il motivo principale? La banalità della storia. Forse sono rimasto attratto da una copertina particolarmente bella (degli eroi non se ne vede quasi nessuno); forse mi aspettavo un finale con qualche colpo di scena (assolutamente nessuno); forse volevo dentro di me che Cap rimanesse sempre Steve Rogers (mentre è evidente dalle scene che sarà Bucky a prenderne il posto) e forse mi aspettavo una battaglia finale molto più intensa (il nemico che diventa grande da dove l'hanno preso? Dai Power Rangers?). Sta di fatto che la trama mi ha lasciato completamente deluso e l'unica cosa che lo fa arrivare alla sufficenza è il tratto (stupendo) di Hitch e Guice. Per quanto riguarda la storiella finale nulla da dire se non che, anch'essa, è decisamente banale e priva di brio; senza contare che la parte "scritta in russo" è quasi illeggibile. Spero che i prossimi numeri possano fare di meglio; Capitan America merita di più. Consigliato a chi segue la serie dall'inizio e attende con ansia il finale; per tutti gli altri suggerisco di spendere i propri soldi in qualcosa di migliore (non farete troppa fatica a trovarlo).
Voto: 6


Titolo: Rourke n.3
Genere: fumetto italiano, horror/azione
Storia: Federico Memola
Disegni: Enza Fontana
Trama: in questo terzo numero di Rourke abbandoniamo i luoghi tipici delle città dell'Irlanda (Dublino in particolare) per passare alla più calda Africa. Questa storia porterà Rourke e sua figlia ad aiutare un medico che sembra possegga una strana maledizione. Appena giunti sul posto Kylie viene rapita e il nostro cacciamaledizioni dovrà affrontare un gruppo di terroristi per poterla liberare. Un numero carico di azione e leggermente meno sovrannaturale del solito, ma che ci fa capire quale potrebbe essere il futuro per la figlia dell' "esorcista" e quanto egli le voglia bene.
Commento: rimango sempre piacevolmente colpito dalla bellezza di trama e disegni di questa serie. Da quando la mia ragazza me l'ha fatta conoscere non ho potuto fare a meno di recuperare tutti gli arretrati e avere così la serie completa. La trama di questo numero è molto appassionante (seppure io preferisca le ambientazioni degli altri numeri) e i disegno sono, come da sempre ci ha abituati questa serie, molto belli; l'unico lato negativo di questa serie è quello di essere ridotta solamente ad otto numeri! Un fumetto del genere non dovrebbe avere problemi a raggiungere i cento episodi e oltre; a quanto pare hanno intenzione di creare una storia unitaria che non si disperda in avventure aggiuntive. Consiglio questo numero a tutti coloro che amano i fumetti d'azione (tipo Dampyr) e che cercano un fumetto che riesca ad appassionare nonostante i pochi numeri che lo compongono.
Voto: 8 1/2

4 commenti:

  1. bè...adoro le inspiegabili azioni che fa spider man...(oh susanna...ci siamo capiti!xD)...e mi dispiace tantissimo per l'uomo ghiaccio...xD

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  2. commento solo per dire "nn so nulla" quindi ciau..

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