Per concludere questa giornata di commenti ecco un paio di fumetti italiani! A presto!
Titolo: Brendon n.75
Genere: fumetto italiano, dark fantasy
Storia: Claudio Chiaverotti
Disegni: Cristiano Spadavecchia
Trama: alle volte le cose non sono quello che sembrano. Brendon capisce questa verità quando, dopo aver arrestato un pluriomicida muto dalla nascita, gli sente pronunciare le parole "quello nello specchio non sono io!". Qual'è la verità che si cela dietro a Xavier Hicks? E che rapporto ha con un incidente aereo accaduto 150 anni prima? Tutti questi misteri saranno risolti in questo avvincente numero di Brendon!
Commento: ho trovato questa storia di Brendon molto avvincente e capace di stupire in più di un'occasione. La trama è scritta molto bene (Chiaverotti difficilmente sbaglia) e disegnata altrettanto bene dal magico Spadavecchia. Unica nota leggermente negativa: alcuni personaggi nel racconto sono stati un po' sfruttati male e hanno fatto una fine, a parer mio, non meritata (capirete a chi mi riferisco leggendo il fumetto). Consiglio questo numero a tutti gli appassionati di storie d'azione a tinte dark che potrebbero così scoprire uno dei personaggi di casa Bonelli più particolari. Una piccola nota: mentre nell'anticipazione viene detto che il volo in questione è il BA329 nella storia di questo mese quello è solamente il volo diretto alle Maldive, mentre il volo da Dublino a Londra è il BA747. Scusate la pignoleria!
Voto: 8
Titolo: Rat-man color special n.19
Genere: fumetto italiano, umoristico/demenziale, supereroi
Storia: Leo Ortolani
Disegni: Leo Ortolani
Trama: in questo numero tutto a colori di Rat-man troviamo due storie di vecchia data scritte da Leo: "il morso del ragno" e "il primogenito". Nella prima il nostro eroe dovrà confrontarsi con una terribile minaccia che rischia di mietere gran parte dei fumetti del giorno d'oggi: il successo. Nella seconda troviamo invece Brakko che, insieme a Rat-man, cercano di sfuggire ad una terribile creatura che li sta cercando mentre sua moglie sta per dare alla luce il loro (?!) primo figlio.
Commento: beh...Rat-man è sempre Rat-man, di conseguenza non si può mai dire che una storia non sia appassionante e/o divertente perchè da che mondo è mondo Leo Ortolani ci ha sempre abituati molto bene (Odino ti prego fammelo incontrare a Lucca). Il primo racconto l'ho trovato molto bello e ricco di battute, senza contare che proprio io credo di essere una delle vittime favorite del Ragno, dato che casco sempre in tutte le sue truffe editoriali! La seconda storia la ritengo molto bella, anche se meno divertente e un po' più triste. Come sempre quando ci troviamo in mano un fumetto di Leo non posso che consigliarlo a tutti coloro che respirano e anche a coloro che hanno smesso da tempo di farlo; volete un motivo in più per prendere questo volume? Gli splendidi colori dati da Lorenzo Ortolani (fratello indovinate di chi) e da Gianluca Raimondi! Un numero davvero imperdibile!
Voto: 9
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