Passiamo quindi ai fumetti americani:
Titolo: Ultimate Comics: Avengers n.4
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Mark Millar
Disegni: Leinil Francis Yu
Trama: nuove reclute e nuovi avversari questo mese per i vendicatori dell'Ultimate Universe! Tra i primi spicca il Punitore che, come tutti sappiamo, non è proprio un esempio da seguire; mentre per tra i secondi fa la sua comparsa nientemeno che Ghost! Scopriamo inoltre l'esistenza di un primo "Hulk", ovvero un ex professore zoppo di Banner che è diventato immensamente potente grazie al siero del supersoldato sottratto ai laboratori sedici anni prima.
Commento: per me è ormai impossibile venire deluso da questa serie (disse facendo comunque le corna). La trama continua a svilupparsi e a introdurre personaggi sempre più carismatici (il punitore vale da solo l'acquisto del fumetto) che rendono la narrazione del fumetto avvincente tavola dopo tavola. I disegni sono inoltre sempre molto particolareggiati e rendono alla perfezione l'idea di fumetto marvel moderno. Un peccato che Ghost si veda solamente nelle ultime due tavole di questo volume, ma speriamo sia più centrale prossimamente! Un numero consigliato a chi volesse addentrarsi in un mondo marvel vecchio e nuovo contemporaneamente (vecchio perchè mantiene i classici personaggi marvel ma nuovo perchè li ripropone in modo del tutto diverso) e a coloro che cercano un esperienza visiva spettacolare da classico action movie americano.
Voto: 9
Titolo: Capitan America n.5
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Ed Brubaker, Paul Cornell, Reginald Hudlin, Kyle Higgins e Alec Siegel
Disegni: Luke Ross, Tom Raney, John Paul Leon, Denys Cowan e Agustin Padilla
Trama: numero carico di storie per Capitan America questo mese! Nella prima troviamo il proseguo della trama dedicata alla ricerca del Cap che combattè il comunismo negli anni 50 e che si rivelò decisamente pazzo solamente in un secondo momento; la seconda storia è dedicata alla Vedova Nera e, oltre ad iniziare una nuova avventura, ci narrerà le sue origini nelle quali conobbe persino un certo Logan; la terza avventura è dedicata al "vecchio" Cap (Steve Rogers) e al suo primo incontro con la Pantera Nera degli anni 40 (all'epoca il nonno di T'Challa); nell'ultima (mini)storia vediamo Cap (sempre Steve Rogers) imprigionato in un castello nazista dopo una battaglia finita male, ce la farà a fuggire e a salvare i suoi compagni che sono intrappolati li con lui?
Commento: fortunatamente la saga "Rinato" si è conclusa e forse c'è ora la speranza che le storie di Cap riacquistino un po' di onore. Ma analizziamole singolarmente: la prima storia, sebbene fosse la più importante in termini di trama, l'ho trovata abbastanza sottotono, probabilmente a causa del nuovo Cap che non mi dice proprio nulla (da notare però che i disegni di Luke Ross sono molto dinamici e spettacolari); la prima avventura della Vedova Nera l'ho trovata davvero molto bella sia graficamente (più la storia principale che i flashback) che a livello di trama e spero che possa continuare così perchè è un personaggio che potrebbe avere notevoli sviluppi interessanti; il primo incontro tra Cap e Pantera Nera è stato molto bello da leggere anche per la presenza di Fury e di tutti i suoi Howling Commandos che riportano alla mente i fumetti delle origini della marvel; l'ultima (mini)storia è interessante ma è ancora troppo presto per dare un commento dato che si tratta solamente di un'introduzione alla vera storia (o almeno così spero). Un numero molto vario in definitiva, che spera di superare il "problema" di "Rinato" con nuove storie e avvincenti episodi del passato; consigliato a chi vuole seguire le vicende attuali di alcuni personaggi marvel (Cap e Vedova Nera per ora), ma anche a chi è particolarmente interessato al passato e vuol leggere nuove vecchie, scusate il gioco di parole, avventure.
Voto: 8+
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