venerdì 1 luglio 2011

Salve a tutti! Eccoci finalmente con qualche aggiornamento interessante, ma ovviamente lo leggerete solo qualche post più avanti (bastardo eh). Nella giornata di oggi inserirò una serie di commenti a fumetti (cinque italiani e un paio di manga), ma soprattutto un post dedicato alle mie ultime attività che mi hanno sottratto un po' di tempo (tra le quali spicca l'esito all'esame del primo anno della "Scuola Comics"). Non perdiamo altro tempo quindi e passiamo ai primi due fumetti! A dopo!


Titolo: John Doe n.3
Genere: fumetto italiano, thriller/azione
Storia: Mauro Uzzeo
Disegni: Luca Maresca
Trama: come vi pare l'idea di lanciare un film sulla figura di Dio per attirare il pubblico ed ottenere così nuovi fedeli? Non deve essere parsa tanto male a Robin (la ragazza incaricata dalle "Alte Sfere" per rilanciare l'immagine di Dio) dato che obbligato John Doe a diventare un attore e a cercare un regista che produca la sua storia. Ma chi sarà il prescelto? E perchè proprio lui? Un viaggio nella mente e nei ricordi di John Doe per scoprire nuove informazioni riguardante il controverso rapporto con suo padre. Un numero da non perdere!
Commento: come sempre questo fumetto stupisce per la profondità e per le sceneggiature tanto curate. La trama è già di per sé parecchio innovativa, se poi ci si aggiungono dialoghi sempre (ma proprio sempre) brillanti e dinamici ecco che, senza contare l'ottimo tratto grafico, avrete già un acquisto obbligatorio. I disegni sono inoltre molto puliti e rendono alla perfezione la natura ambigua dell'opera (molto demenziale ma anche molto profonda). In definitiva un fumetto che andrebbe preso anche solo per la sceneggiatura (vi garantisco che non troverete cose simili altrove) e che mi sento di consigliare semplicemente a tutti gli amanti delle storie profonde (non pesanti) e a coloro che sono alla ricerca di qualcosa di nuovo da leggere. È arrivato il momento di cominciare a leggere "John Doe"!
Voto: 10


Titolo: Lilith n.6
Genere: fumetto italiano, fantasy/fantascienza
Storia: Luca Enoch
Disegni: Luca Enoch
Trama: in questo nuovo numero di "Lilith" vedremo la giovane ragazza proveniente dal futuro cercare lo spiromorfo nell'Asia orientale alla fine degli anni 30. Per essere più precisi le vicende si svolgeranno nei dintorni di Nanchino, città nella quale furono perpetrate numerose violenze da parte dell'esercito invasore (quello del Giappone) durante il secondo conflitto sino-giapponese. Come reagirà Lilith alle violenze che i cittadini della città subiscono tutti i giorni? Riuscirà a concentrarsi sulla sua missione o interverrà per ribaltare la drammatica situazione?
Commento: ho trovato questo numero di "Lilith" molto profondo e ben realizzato (sia come trama che dal punto di vista visivo). La trama è avvincente quanto basta e, oltre alla vicenda principale, lascia filtrare qualche informazione per quanto riguarda un "piano più alto" da parte di Luca Enoch (questo senza mai rivelarci troppo e lasciandoci ancora con parecchi dubbi una volta terminato il volume). I disegni, a mio parere, sono leggermente migliorati dagli scorsi volumi (non che prima fossero neanche lontanamente brutti) e riescono ad attirare maggiormente il lettore all'interno della (drammatica) vicenda. Posso dire che, sempre secondo me, si tratta del miglior volume di "Lilith" mai pubblicato e, forse a causa di una storia davvero ben scritta e coinvolgente, riuscirà certamente a fa breccia sul cuore di molti lettori. Consiglio questo fumetto a coloro che apprezzano le storie di fantascienza, ma con basi storiche molto accurate; per chi non avesse letto i numeri precedenti c'è da dire che si tratta comunque di un fumetto fruibile anche a se stante, ma se avete intenzione di completare l'opera (dopotutto si tratta di due volumi all'anno) rivolgetevi pure alle vostre fumetterie di fiducia dato che da un paio di mesi a questa parte tutti i fumetti Bonelli sono disponibili anche come arretrati.
Voto: 9

Nessun commento:

Posta un commento