Continuiamo con altri due fumetti Marvel:
Titolo: Deadpool n.2
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Daniel Way, Mike Benson e Fred Van Lente
Disegni: Paco Medina, Carlo Barberi e Dalibor Talajic
Trama: in questo secondo numero di "Deadpool" troviamo tre storie (una delle quali divisa in due parti): la prima (quella divisa in due episodi) prosegue e conclude l'esperienza di Deadpool negli X-men; la seconda vede il Mercenario Chiacchierone incontrare i Fratelli Zapata, due lottatori di lucha libre che, nel tempo libero, fanno i sicari e che hanno sempre adorato il nostro eroe; la storia che conclude l'albo vede Deadpool alle prese con una banda di mimi (da rimanere senza parole).
Commento: ogni episodi di questo albo sprizza carisma da tutti i pori. La prima storia l'ho trovata particolarmente brillante e capace di rivelarci una parte di Deadpool che ancora non conoscevamo (la sua intelligenza), per non parlare dei meravigliosi disegni di Paco Medina che rendono questa avventura la migliore del volume; il secondo episodio l'ho trovato davvero divertente da leggere e molto bello da vedere (a mio parere), tanto da rischiare il primo posto all'interno dell'albo; per quanto riguarda la storia dei mimi devo dire che, nonostante sia la "peggiore" del fumetto, è capace di convincere e divertire per una sua caratteristica: l'essere muta. Un numero brillante in tutto e per tutto, consigliato a tutti gli amanti del fumetto (di qualsiasi genere); speriamo solo che il livello della testata si mantenga su queste cime. Da avere!
Voto: 10
Titolo: Spider-man n.562
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Roger Stern, Mark Waid, Stan Lee e Chris Giarrusso
Disegni: Philippe Briones, Paul Azaceta, Marcos Martin e Chris Giarrusso
Trama: in questo numero di "Spider-man" possiamo trovare ben sette episodi (che si riassumono in quattro storie): il primo episodio vede riepilogare le origini del Dottor Octopus, prima che si ammalasse e decidesse di vivere la sua vita attraverso il suo nuovo cibernetico costume; la seconda storia (composta di due episodi) ci presenta l'inizio de "L'origine delle specie", saga che porterà tutti i più pericolosi nemici di Spidey ad affrontarlo per ottenere il bambino di Lily (nota anche come il criminale "Minaccia") che sembra essere nato con misteriosi poteri; la terza avventura altro non è che una tripletta di episodi dedicati ai due criminali Cervello e Torello, episodi nei quali i due ladri incontreranno Mary Jane e Peter Parker; a concludere l'albo la conclusione della ricerca dei cereali da parte del mini Wolverine dei "Pocket Marvel".
Commento: tra alti e bassi questo numero di "Spider-man" riesce a divertire e a farsi leggere abbastanza velocemente. La prima storia l'ho trovata ben scritta e ottimamente disegnata (da notare le influenze della versione Ultimate del personaggio), è stato così possibile rivedere il vero Doc Ock e non quella cosa strana che è diventato negli ultimi numeri (e io apprezzo); per quanto riguarda la saga "L'origine delle specie" devo dire che mi è parsa avvincente e dinamica al punto giusto ma, ancora una volta, non sono d'accordo con la scelta del disegnatore per una trama del genere (Azaceta è troppo particolare); i tre episodi di Torello e Cervello non hanno cambiato la mia opinione su di loro: li ho trovati inutili e, per di più, privi di qualsiasi creatività (cosa che, in alcuni degli scorsi episodi, era presente nella composizione delle tavole); la conclusione dell'avventura del mini Wolverine l'ho trovata divertente e capace di strappare un paio di sorrisi. In definitiva un fumetto capace di convincere, ma non in tutti gli episodi al suo interno; il mio consiglio è quello di provarlo solo se siete fan del genere Marvel, se non lo siete vi conviene aspettare uno dei prossimi numeri, in modo da partire con un numero particolarmente esplosivo piuttosto che con uno fatto di alti e bassi. Da notare, per finire, la presenza dell'inserto "Front Line" che riassume tutte le più importanti uscite del mese.
Voto: 8
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