martedì 11 ottobre 2011

Spider-man 564 e Spider-man 565

Salve a tutti! Oggi potrete trovare un po' di tutto in questo (e nell'altro) blog dato che, oltre ai soliti commenti di fumetti, inserirò foto e video del "Sugarpulp" (evento che si è svolto a Padova una settimana fa e che ha coinvolto anche rinomati autori di fumetti); per quanto riguarda i disegni si riparte (davvero questa volta) con un mio nuovo lavoro che potete già trovare online nell'altro mio blog (--->), ma vi prometto che presto ne arriveranno molti altri. Per ora vi lascio ai commenti (ben sei e tutti dedicati a fumetti americani) e a risentirci presto! Bye!


Titolo: Spider-man n.564
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Fred Van Lente, Zeb Wells, Bob Gale, Joe Kelly, Mark Waid, Marc Guggenheim, Dan Slott, Sergio Algozzino e Warren Simons
Disegni: Max Fiumara, Michael Del Mundo, Karl Kesel, J. M. Ken Niimura, Paul Azaceta, Graham Nolan, Adam Archer, Sergio Algozzino e Todd Nauck
Trama: in questo numero di "Spider-man" possiamo trovare ben otto storie più tre tavole a sé stanti: nella prima vedremo Vin Gonzales uscire di galera e scopriremo chi sarà la nuova fidanzata di Peter Parker; la seconda è semplicemente l'epilogo della prima e vede Vin portare un messaggio a Harry Osborn da parte del padre; la terze vede confrontarsi il nostro Arrampicamuri preferito con una nuova legge emanata dal sindaco; nella quarta avventura seguiremo l'ultima notte di Norah (una cara amica di Peter) a New York, prima del suo ritorno a casa; la quinta "storia" altro non è che una tavola che, ispirandosi al cartellone del musical dedicato a Spidey, prende in giro JJJ; la sesta avventura vede un dialogo tra Spider-man e Flash Thompson, eroe di guerra (che gli ha causato la perdita delle gambe) ed amico di Peter Parker; nel settimo episodio faremo la conoscenza di Mia Flores, una giovane ragazza che farebbe di tutto pur di frequentare il nostro eroe; possiamo trovare poi una tavola realizzata da Sergio Algozzino ("Il Geco Ragno") con lo scopo di ringraziare Spidey per tutto ciò che gli ha dato nel corso degli anni; l'ultima storia effettiva vede Peter cercare lavoro ed imbattersi nel vero sindaco di New York; collegate alla storia precedente sono anche le ultime due tavole che, con lo scopo di sponsorizzare un centro dell'impiego totalmente gratuito, ci regalano un paio di simpatiche avventure.
Commento: ho trovato questo numero di "Spider-man" ricco e capace di divertire grazie a stili totalmente diversi e a trame breve ma simpatiche. La prima storia è, probabilmente, la più curata dell'albo e anticipa il grande Spider-evento che partirà dal prossimo numero ("Alla grande!"); la seconda (l'epilogo) l'ho trovata particolarmente brillante e capace di donare a Harry Osborn un nuovo carisma; la terza mi è parsa un'avventura simpatica e capace di divertire grazie a numerose gag; il quarto episodio mi è sembrato interessante sia dal punto di vista grafico (molto particolare per un fumetto di Spidey) che da quello della trama (con una Norah davvero carismatica); la quinta tavola (quella del musical) l'ho trovata divertente e capace di strappare qualche sorriso; l'avventura che vede Spider-man parlare con Flash mi è sembrata davvero ben scritta e realizzata, riuscendo a valorizzare un personaggio che (sicuramente) nei prossimi numeri saprà regalarci numerose soddisfazioni; la settima storia (quella di Mia) l'ho trovata buffa e realizzata con uno stile grafico divertente e caricaturale; la tavola di Sergio Algozzino mi è parsa capace di trasmettere una passione per i fumetti che non tutti hanno e, per questo, devo dire che mi è rimasta impressa; l'avventura a fondo volume mi ha convinto sia per i disegni (Nauck è davvero bravo) che per la trama (l'idea di usare Spidey per sponsorizzare un'agenzia del lavoro è davvero geniale); le due tavole che concludono l'albo sono simpatiche e l'idea di metterle in tutte le cabine telefoniche di New York mi è parsa interessante (non sono riuscito però a scoprirne gli autori, se lo sapete postatemelo in un commento per favore). In definitiva un numero ricco che chiude un epoca per il nostro eroe e per gli Aracno-esperti che, da questo albo, non contribuiranno più alla testata; consigliato a coloro che vogliono avvicinarsi a Spider-man e alle sue avventure in attesa dell'inizio del nuovo ciclo del Tessiragnatele.
Voto: 9 1/2


Titolo: Spider-man n.565
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Dan Slott
Disegni: Humberto Ramos
Trama: ha inizio una nuova epoca per Peter Parker e il suo alter-ego Spider-man! Una nuova fidanzata, un nuovo lavoro e nuovi (ma allo stesso tempo vecchi) nemici accompagnano il nostro eroe nei due episodi presenti in questo imperdibile volume. Chi è il nuovo Hobgoblin? E cosa vuole? Scopritelo in questo avvincente albo di "Spider-man"!
Commento: probabilmente per commentare quest'albo basterebbe dire "il miglior numero di Spider-man da un sacco di tempo a questa parte", ma non mi limiterò a questo. La trama lascia il lettore spiazzato in più punti con colpi di scena e dialoghi fluidi e intelligenti capaci di rendere questo numero una vera perla; se poi ci si aggiunge il nuovo (e favoloso) stile di disegno di Humberto Ramos ecco che avrete un albo imperdibile per qualsiasi persona ami i fumetti (ma non solo). Da notare che, mentre l'immagine a sinistra indica che l'inserto di questo albo si chiama ancora "Front Line", in verità quest'ultimo ha preso (o ripreso) il nome di "Daily Bugle"; a voi scoprire il come e il perchè. In definitiva ci troviamo di fronte ad un numero di "Spider-man" praticamente perfetto, o meglio: c'è tutto ciò che dovrebbe esserci in un fumetto dedicato all'Arrampicamuri. Consigliato a tutti coloro che amano i fumetti, che siate amanti dei manga o meno oppure che siate dei vecchi fan di Spidey o dei nuovi lettori. Un fumetto da avere!
Voto: 10

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