Concludiamo la serata con i commenti ad un paio di fumetti italiani:
Titolo: Dampyr n.126
Genere: fumetto italiano, horror/azione
Storia: Mauro Boselli
Disegni: Nicola Genzianella
Trama: in questo numero Harlan si ritrova bloccato tra gli universi da un demone della dimensione nera chiamato Varkendal che ha intenzione di usare il dampyr come chiave per viaggiare attraverso i multiversi. In questo episodio (che non conclude la saga del demone) scopriamo come egli è entrato nel nostro mondo e di come ha infettato un gruppo di letterati ed artisti tramite uno specchio nero. Incontreremo, tra tutti questi artisti, anche Fitz-James O'Brien, giovane scrittore e grande ammiratore di Edgar Allan Poe; sarà proprio lui a raccontare ad Harlan come si sono sviluppate le cose.
Commento: ho trovato questo numero davvero magistrale! Trama scritta in maniera ottima (se non perfetta) che riesce a catturare il lettore come da tempo non riusciva a fare Dampyr. I disegni (magistrali) rendono alla perfezione l'atmosfera oscura che permea tutto il racconto. Ho trovato molto interessante il personaggio di O'Brien, al quale Boselli crea un personale interpretazione della sua fine (molte cose della sua morte sono tutt'ora misteriose). Un numero consigliato a tutti coloro che amano il fumetto italiano; per chi ancora non lo avesse provato è il momento giusto per farlo. Un numero da non perdere!
Voto: 9 1/2
Titolo: Greystorm n.12
Genere: fumetto italiano, azione/avventura
Storia: Antonio Serra e Stefano Vietti
Disegni: Simona Denna, Francesca Palomba, Anna Lazzarini e Alessandro Bignamini
Trama: questo dodicesimo numero di Grestorm non è altro che una serie di racconti (tre per la precisione) che dovevano essere inseriti nella serie regolare ma che all'ultimo momento sono rimasti esclusi. Nella prima storia troviamo gli ultimi momenti di vita di Elizabeth, primo "amore" per Jason e morta di tubercolosi dopo il primo albo. Nella seconda (e più lunga) storia abbiamo come protagonisti i due figli di Jason che, durante il loro soggiorno a Londra, tentano di fermare un terribile complotto terroristico da parte di una misteriosa organizzazione nei confronti del Raja Bijai Chand del principato di Bilaspur. Nell'ultima (mini)storia troviamo la morte del mammuth colpito da Greystorm nel numero undici. In appendice possiamo vedere i primi schizzi e i primi modelli di veicoli e luoghi tratti da questa serie.
Commento: ho trovato la prima storia la più interessante dell'intero albo. Il motivo? È l'unica che si collega veramente alla serie! La morte di un personaggio all'apparenza importante come Elizabeth non doveva rimanere una cosa fuori campo e per questo motivo sono molto felice che sia stata ripresa in questo numero. La seconda storia l'ho trovata divertente ma è stata giustamente rimossa perchè avrebbe occupato due volumi distogliendo l'attenzione dal vero protagonista: Greystorm. L'ultimo episodio l'ho trovato davvero trascurabile e sicuramente non si sarebbe collocato nel modo giusto all'interno della narrazione. In definitiva ritengo questo dodicesimo numero leggero e privo di quel particolare mordente che lo avrebbe reso davvero interessante. Consigliato a tutti coloro che amano le storie d'azione (senza particolari picchi di originalità) e a coloro che vogliono approfondire la trama di quest'ultima miniserie Bonelli (ma non aspettatevi grandi cose nemmeno sotto questo punto di vista).
Voto: 6 1/2
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