martedì 23 novembre 2010

Iron man 32 e Capitan America 6

Continuiamo con un altro paio di fumetti americani:


Titolo: Iron man n.32
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Brian Michael Bendis, Matt Fraction, Dan Slott e Daniel Merlin Goodbrey
Disegni: Mike Deodato, Salvador Larroca, Neil Edwards e Lou Kang
Trama: secondo numero per la testata di Iron man rivolta al mega evento "Assedio"! In questo numero troviamo quattro storie (tre legate all'evento) dedicate al vendicatore in armatura e due delle tre squadre dei Vendicatori (Oscuri e Potenti). Analizziamole: la prima (e più importante) storia riguarda la follia che sembra possedere Sentry e che portebbe causare la fine del mondo; solamente Osborn può cercare di parlargli per convincerlo a non rilasciare totalmente il suo potere di dieci milioni di soli che esplodono. La seconda avventura è dedicata totalmente ad Iron man che, dopo aver perso la propria intelligenza, si trova in coma vegetativo braccato da "il Fantasma" inviato da Madame Masque al fine di ucciderlo; toccherà al Dottor Stephen Strange cercare di risvegliare la mente di Tony affinchè possa unirsi con loro per sgominare questo Regno Oscuro. Il terzo episodio è dedicato ai Potenti Vendicatori di Pym che, forti della loro guida, tentano di bloccare Loki per scoprire che cosa sta tramando alle loro spalle. L'ultima (mini)storia è dedicata a Arno Stark (l'Iron man del 2020) ed introduce altri personaggi in visione di una grande battaglia.
Commento: Iron man è sempre Iron man e riesce senza dubbio a coinvolgere un qualsiasi lettore grazie sia a storie interessanti (con qualche eccezione) e a disegni che colpiscono. Vediamo singolarmente le storie: la prima l'ho trovata molto interessante ma viene stroncata sul più bello lasciandoci in ansia per una mese; l'avventura dedicata a Tony Stark continua a migliorarsi numero dopo numero e, in attesa del gran finale, ci regala nuove emozioni e ci fa entrare ancora più a fondo nella mente di uno dei più grandi eroi di sempre; il quarto episodio è molto bello da vedere ma lascia leggermente a desiderare a livello di trama (speriamo sia solamente un prologo a qualcosa di più grande); la storia dedicata a Arno Stark è semplicemente inutile, neppure i disegni decenti riescono a sollevare una trama che non sta ne in cielo ne in terra e dei personaggi al limite del fastidioso. In definitiva un numero molto bello per le storie principali, ma che si abbassa drasticamente di livello con l'ultimo episodio. Consigliato a tutti coloro che seguono gli eventi del Marvel Universe negli ultimi tempi che troveranno queste storia molto emozionanti; per tutti gli altri suggerisco di crearsi un minimo di bagaglio culturale prima di leggere questo numero in modo da poterlo apprezzare appieno.
Voto: 8 1/2


Titolo: Capitan America n.6
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Ed Brubaker, Paul Cornell, Reginald Hudlin, Kyle Higgins e Alec Siegel
Disegni: Luke Ross, Tom Raney, Scott Hanna, Matt Milla, John Paul Leon, Denys Cowan e Agustin Padilla
Storia: eccoci al sesto numero della neonata saga dedicata Cap! In questo volume troviamo quattro storie che non hanno nulla a che fare con il mega evento "Assedio". La prima storia è dedicata all'inseguimento del Cap degli anni 50 da parte di James "Capitan America" Burnes; riuscirà a bloccare il pazzo supersoldato prima che possa fare qualcosa che possa danneggiare l'intero stato? Il secondo episodio riguarda totalmente la Vedova Nera che, dopo aver saputo della morte del suo mentore Ivan, è del tutto intenzionata a trovare il colpevole e a fargliela seriamente pagare. La terza avventura è invece un flashback incentrato sul primo incontro tra Cap (Steve Rogers) e la prima Pantera Nera; insieme dovranno unirsi (con l'aiuto degli uomini di Fury) per sconfiggere la terribile minaccia del Teschio Rosso. In conclusione la seconda (mini)parte della storia dedicata alla fuga di Cap da un castello nazista durante gli anni della guerra.
Commento: ora che è finita la saga "Rinato" Capitan America sembra esser tornato a storie più classiche che riescono a coinvolgere il lettore grazie a trame ben costruite e disegni sempre appaganti. Analizziamo i vari racconti: la prima avventura è molto interessante e avvincente anche se sono curioso di sapere dove voglia andare a parare; la storia dedicata alla vedova nera diventa di numero in numero più interessante e si rivela, anche grazie agli ottimi disegni, la migliore del volume; continua bene il flashback dedicato al primo incontro tra Cap e la prima Pantera Nera che, nonostante non vi siano particolari colpi di scena, riesce a catturare il lettore grazie ai dialoghi interessanti e ai particolari disegni; l'episodio finale (quello di Cap nel castello nazista) seppur disegnato molto bene è privo di qualsiasi spunto narrativo tanto da finire subito nel dimenticatoio. Un ottimo numero per Capitan America che, una volta uscito dallo scorso orribile ciclo, punta a diventare una delle nuove testate di punta della Casa delle Idee. Consigliato ai fan del vendicatore a stelle e strisce e a coloro che cercano storie appassionanti cariche di azione ma allo stesso tempo non prive di una trama interessante (anche se si può ancora migliorare).
Voto: 8+

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