Passiamo ora all'ultima coppia della serata (dal prossimo post troverete infatti un tris di volumi unici) dedicata, in questo caso, ad un paio di fumetti americani:
Titolo: Resident Evil n.1
Genere: fumetto americano, azione/horror
Storia: Ricardo Sanchez
Disegni: Kevin Sharpe
Trama: primo capitolo per le avventure di Mina Gere e Holiday Sugarman, due membri della B.S.A.A. che, seppure in modo diverso, affrontano le minacce biologiche della multinazionale Umbrella. Mentre Mina è occupata ad indagare in una stazione spaziale nella quale sembra ci sia stata una fuga del virus, Sugarman è intento a fronteggiare un'armata di zombie e mutanti nel Grezbekistan. Riusciranno i due soldati a sopravvivere?
Commento: ho trovato questo fumetto molto pertinente al genere lanciato dagli ultimi due videogame della saga (il quattro e il cinque). La trama è infatti ricca d'azione e di aberrazioni di ogni tipo, non serve quindi che sia particolarmente brillante o innovativa quanto che sia fluida da leggere e che trasmetta adrenalina ad ogni tavola. I disegni contribuiscono a creare questa sensazione di dinamicità e, grazie ad un tratto maturo e totalmente privo di censure, è possibile godersi un fumetto violento e sanguinoso come è giusto che sia un'opera tratta dal brand di "Resident Evil". In definitiva un fumetto che consiglio a coloro che hanno amato la serie (in particolari le ultime due incarnazioni), ma anche a chi cerca una storia violenta e ricca di creature affamate di carne umana che sappiano farvi compagnia per tutta la (purtroppo abbastanza breve) durata dell'albo.
Voto: 8 1/2
Titolo: Capitan America n.12
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Ed Brubaker e Karl Kesel
Disegni: Butch Guice, Mike Deodato Jr., Dale Eaglesham e Karl Kesel
Trama: in questo albo di Capitan America è possibile trovare quattro avventure: la prima avvia verso la conclusione la saga nella quale il nuovo Cap (James Barnes) deve vedersela con il discendente del barone Zemo, del tutto intenzionato a screditare il nome dell'eroe a qualsiasi costo; la seconda storia vede la conclusione della prima saga dei Vendicatori Segreti, con relativo epico scontro (questa volta contro l'ex alleato Nova) e nuovi indizi per la prossima grande avventura; il terzo episodio vede concludersi anche la saga che ha visto Steve Rogers scontrarsi contro Machinesmith per ottenere il siero del supersoldato che il supercriminale aveva intenzione di vendere al miglior offerente; concludono l'albo le (finte) strisce degli anni quaranta che raccontano del rapimento del Dr. Smythe da parte del Teschio Rosso e del tentativo di Cap e Bucky di salvarlo.
Commento: ho trovato questo numero di "Capitan America" divertente ma con qualche alto e basso. La prima storia l'ho trovata molto coinvolgente sia dal punto di vista della sceneggiatura che da quello grafico (vedere Cap e Zemo combattere al giorno d'oggi fa il suo bell'effetto); la seconda avventura mi è parsa leggermente frettolosa e, nonostante qualche bella idea che probabilmente verrà sfruttata nei prossimi numeri della testata, non mi ha lasciato molto dentro tanto che ho trovato persino Deodato abbastanza sottotono (ben lontano dai suoi picchi artistici); il terzo episodio si conclude anch'esso velocemente ma riesce con un colpo di scena finale a risollevarsi del tutto e a creare dei possibili futuri sviluppi davvero interessanti (da notare in questo episodio i disegni di Eaglesham che, a mio parere, spiccano su tutti gli altri in questo volume); per quanto riguarda le strisce a fondo albo non riesco tutt'ora a comprenderne il fascino e credo siano il punto più basso di tutto il volume (speriamo solo che la serie venga sostituita al più presto dato che non accenna a migliorare). In definitiva un numero che potrà appassionare i fan di Cap ma che, a parte qualche colpo di scena in coda ad un paio di episodi, non spicca per particolare qualità, risultando così un fumetto solamente nella media. Consiglio l'acquisto di questo albo di "Capitan America" a chi ama il personaggio e a chi cerca di seguire tutte le testate Marvel in modo da comprendere al meglio ogni sviluppo dei personaggi più importanti della Casa delle Idee; se siete nuovi lettori vi suggerisco di evitare questo numero e di correre in edicola e recuperare piuttosto "Capitan america: rinato (LM 5)", ovvero un volume allegato alla Gazzetta dello Sport che racchiude i primi tre albi della nuova testata (attualmente in via di sviluppo) dedicata al celeberrimo Vendicatore.
Voto: 7
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